Vita e Morte di Anna Mae Aquash
L’FBI contro l’American Indian Movement
Autore/i: Brand Johanna
Editore: Xenia Edizioni
traduzione e postfazione di Marco Massignan.
pp. 186, Milano
Un popolo che lotta per i propri diritti e uno stato che segretamente gli fa guerra. Il travaglio del popolo nativo americano emerge dalle tante storie umane di suoi leader. Nel febbraio del 1976 il corpo di una giovane donna viene ritrovato in un punto disabitato della riserva Pine Ridge, in Sud Dakota. L’autopsia ufficiale attribuisce la morte a congelamento. Entrambe le mani vengono tagliate e spedite a Washington per la rilevazione delle impronte digitali, mentre il corpo viene seppellito frettolosamente, senza i documenti legali. Quando l’FBI identifica il cadavere con Anna Mae Aquash, attivista dell’American Indian Movement, i suoi amici chiedono una seconda autopsia, in cui si scopre che la donna è stata uccisa da un proiettile sparatole alla nuca…
Dopo aver raccontato la vita di Anna Mae Aquash, dall’infanzia agli anni caldi della guerra segreta tra l’AIM e l’FBI, l’autrice del libro denuncia l’aperto disinteresse del governo e della polizia canadesi nel far luce sui vari responsabili di questa morte e come il loro comportamento sia stato dettato dal fatto che la vittima apparteneva ad una minoranza etnica.
Johanna Brand ha lavorato come reporter per testate canadesi come il Sarnia Observer e il Winnipeg Tribune. Per compiere la sua indagine su Anna Mae Aquash e ricostruirne il personaggio ha intervistato per un anno tutti coloro che la conoscevano.
Argomenti: Libri vari,