Viaggio a Ixtlan
Le Lezioni di Don Juan – Le tecniche per «Fermare il Mondo» nel libro che racconta la fine dell’apprendistato di Castaneda presso don Juan
Autore/i: Castaneda Carlos
Editore: Rizzoli
introduzione dell’autore, traduzione di Giusi Signori.
pp. 358, Milano
Viaggio a Ixtlan è il terzo libro [scritto nel 1971.] in cui Castaneda racconta la sua iniziazione ai misteri dello sciamanesimo messicano, grazie agli insegnamenti di don Juan Matus. Dopo A scuola dallo stregone e Una realtà separata, in questo libro – che narra la fine dell’apprendistato dell’autore, a più di dieci anni dal primo incontro con il maestro – si precisano e si sviluppano temi chiave come il «vedere» dello sciamano, tanto più profondo del «guardare» quotidiano; o, condizione necessaria per «vedere», la capacità di «fermare il mondo», di interrompere cioè quel flusso di immagini che costituisce la nostra ordinaria interpretazione delle cose, e consentire a una nuova descrizione del mondo – quella appunto dello sciamanesimo – di sconfiggere,’almeno per un istante di totale lucidità, il dogmatismo della realtà quotidiana; o, ancora, il «potere» che consente all’iniziato di controllare il mondo nelle sue manifestazioni più profonde. La via «occidentale» alla sapienza, perseguita con coerenza da Castaneda nel corso dei decenni, si incarna in questo libro nella figura del «cacciatore», l’uomo «senza abitudini, libero, fluido, imprevedibile» proposto come modello di vita a ciascuno dei numerosissimi seguaci del maestro scomparso nell’aprile 1998.
Con Viaggio a Ixtlan [comparso per la prima volta in Italia presso la casa editrice Astrolabio] Rizzoli aggiunge un altro titolo alla collana «I libri di Carlos Castaneda», che accoglierà l’opera completa di uno dei più influenti maestri spirituali del nostro tempo.
Argomenti: Carlos Castaneda, Sciamanesimo,