Viaggiatori nel tempo – Visitatori provenienti dal futuro hanno già esplorato il nostro passato. Le prove controverse, le possibili spiegazioni.
Titolo originale: Time Travel
Autore/i: Brennan James Herbert
Editore: Eco
traduzione di Eleonora Baron.
pp. 192, nn. illustrazioni b/n, Milano
Visitatori provenienti dal futuro hanno già esplorato la Terra? È possibile effettuare viaggi nel tempo, uno dei tanti sogni dell’uomo non ancora realizzati? Qualcuno ci è già riuscito?
In tutto il mondo esiste un numero incredibile di reperti archeologici (resti umani e manufatti) che non possono appartenere al periodo cui apparentemente risalgono.
In particolare i resti umani sembrano vecchi di milioni di anni, databili a prima ancora che l’evoluzione iniziasse il suo corso. Si tratta di falsi? Sono stati commessi errori di datazione?
Ma se fossero autentici, quale potrebbe essere la spiegazione per la loro esistenza?
L’autore ci propone una tesi sbalorditiva, anche se non priva di fondamento scientifico: i reperti “impossibili” sarebbero le scorie abbandonate da viaggiatori provenienti dal nostro futuro.
Il volume mette quindi a confronto le scoperte dell’archeologia con le cognizioni nel campo della fisica, traendo la conclusione che non vi è nulla nella teoria della relatività o della meccanica quantistica che escluda a priori la possibilità di viaggi nel tempo.
Forse un giorno non troppo lontano, le future generazioni saranno addirittura in grado di realizzarli.
Argomenti: Extraterrestri, Futuro, UFO, Ufologia,