Viaggi
Titolo originale: Travels
Autore/i: Crichton Michael
Editore: Garzanti Editore
prima edizione, prefazione dell’autore, traduzione di Caterina Ranchetti.
pp. 448, Milano
Rassicurato dalle sue abitudini sedentarie, portato a ridurre l’esperienza a una rete di idee, opinioni, dati astratti, l’uomo occidentale sta perdendo ogni giorno di più il senso della concretezza del vivere. Ha rinunciato da tempo alla dimensione dell’avventura, e si sta precludendo anche i contatti più elementari con il mondo che lo circonda. Gli abitanti delle moderne metropoli non riescono nemmeno a vedere le stelle di notte, ed è facile per loro perdere un orientamento che non è soltanto spaziale, ma investe il senso profondo della vita. Per Michel Crichton, l’autore di libri fortunatissimi come
Andromeda, Congo e Sfera, viaggiare significa anzitutto poter tornare a fare esperienze dirette, conoscersi di più, mettersi alla prova, cioé cercare di superare i propri limiti e le proprie paure. Ecco dunque Crichton in mezzo a un branco di squali nel mare di Tahiti, tra gli aborigeni della Nuova Guinea, o gli elefanti e i gorilla dell’Africa; o ancora, nel deserto americano, quasi una soglia attraverso la quale ci si può addentrare nei territori dell’esperienza parapsicologica.
Crichton sa bene che ogni viaggio esteriore è un completamento di quello psichico che dobbiamo compiere all’interno di noi stessi. Tra le pagine più belle del volume andranno ricordate quelle dedicate agli anni di apprendistato alla Harvard Medical School, in cui lo scrittore racconta con tocchi incisivi la propria esperienza di medico, ed espone le sue considerazioni sulla professione e sul rapporto con i pazienti. Uomo di scienza, Crichton non rinuncia ad avvicinarsi a dimensioni spirituali che, ad onta di ogni scetticismo e di ogni ironia, continuano a tentare l’uomo di oggi. Ed è proprio questa continua tensione tra avventura esterna e viaggio interiore a garantire l’interesse del volume.
Michael Crichton, nato a Chicago nel 1942, ha frequentato lo Harvard College e la Harvard Medical School, e ha lavorato come ricercatore presso il Salk Institute di La Jolla, in California. Abbandonata la carriera medica, ha firmato una serie di romanzi di grande successo Internazionale, tra cui in edizione Garzanti Andromeda, Il terminale uomo, La grande rapina al treno, Mangiatori di morte, Congo e Sfera. E inoltre autore di un volume saggistico, La vita elettronica, anch’esso tradotto da Garzanti. Come regista ha diretto Il mondo dei robot, Coma profondo e la versione cinematografica de La grande rapina al treno.
Argomenti: Memorie, Studio Pratica e Ricerca, Viaggio,