Verità e Rivoluzione
Autore/i: Toesca Pietro M.
Editore: Edizioni Studium
introduzione dell’autore.
pp. 428, Roma
L’umanesimo contemporaneo ha rinunziato ai discorsi «fondamentali» che la filosofia di ieri riteneva capaci e necessari a ricostruire il mondo come realtà e verità tutta umana.
I discorsi concreti della scienza, della politica, della storia, dell’arte sono per un verso gli eredi di quell’intento rivoluzionario e si dispiegano liberamente quasi a testimoniare che l’esito felice del generoso suicidio della filosofia sta nella loro finalmente raggiunta maggiore età; per l’altro verso tentano di riorganizzare nel proprio particolare procedimento l’impegno ricostruttivo e critico di fondazione dell’uomo e quindi degli strumenti adeguati a realizzarlo finalmente. E così che dall’interno degli «umanesimi concreti» si ripropone il problema di fondo, che cosa sia l’uomo, a chi e in quale misura si riferisca il valore come esistenza autentica, se la rinunzia ai miti dell’immortalità e del divino sia essenziale e così ovvia come sembrerebbe nell’entusiasmo dell’uscita dall’epoca paleolitica della tecnica. Ma saranno la storia, la politica, la, sociologia, la scienza a discutere di questo problema? E Se non esse, bisognerà rigettarle ancora nel limbo delle arti servili perché la filosofia possa regnare monarchica e dispettosa? L’idealismo gnoseologico è all’origine di questa alternativa; l’ambiguità della cultura contemporanea, che lo respinge mantenendone i presupposti immanentistici, dev’essere analizzata storicamente e teoreticamente. È questo l’intento di Philosophia, che
vuole riaffrontare il problema delle condizioni e delle figure autentiche dell’umanesimo, per demistificare l’eroismo di chi rinunzia gratuitamente e per equivoco ai discorsi radicali. Verità e Rivoluzione vuol chiarire intanto il rapporto tra cultura e politica in vista di un concetto, quello di Rivoluzione, a cui soltanto un discorso che restituisca davvero all’uomo la possibilità di orientare la storia può ridare il pieno Significato che la Semplice identificazione con la violenza gli ha sottratto.
Argomenti: Antropologia, Filosofia, Ideologia, Pensiero, Politica, Sociologia, Studio Pratica e Ricerca,