Vergini Senza Velo

Sei suore latinoamericane raccontano la propria vita

Autore/i: Rauber Isabel

Editore: Cittadella Editrice

presentazione di Filippo Gentiloni, prologo di Ivone Gebara, introduzione dell’autrice, traduzione di Enzo Demarchi.

pp. 232, Assisi

«Vergini senza velo» è un testo importante, per molti motivi, e di grande attualità.
Un’ottima coniugazione di teologia della liberazione con la teologia femminile (o femminista).
Anche le questioni politiche sono trattate con equilibrio e chiarezza (così le pagine su Cuba).
Molto capace l’intervistatrice, la scrittrice Isabel Rauber. I temi più scottanti: aborto, contraccezione, sacerdozio femminile… non sono evitati; le suore intervistate li affrontano con esemplare sincerità e chiarezza, ma senza radicalismo né animosità.
Così il maschilismo nella società e nella chiesa.
È un libro molto stimolante: incontrare donne come queste è un tuffo in umanità, fa scoprire il «femminile» che è anche nell’uomo e dà una visione più completa e armoniosa della vita sociale. Sarà un libro prezioso, e non soltanto per le suore.

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