Una Coppia di Pianeti
Titolo originale: The Double Planet
Autore/i: Asimov Isaac
Editore: Casa Editrice Valentino Bompiani
traduzione dall’inglese di Gianni Di Benedetto, illustrazioni di John Bradford.
pp. 196, nn. ill. b/n, Milano
Ancora una volta quel prezioso divulgatore che è Isaac Asimov riesce a trasformare una serie di problemi astronomici e geologici in una vicenda appassionante, in cui la piacevolezza del discorso non si separa mai da un rigore scientifico di prim’ordine.
Questo libro è la storia di una lunga amicizia tra due pianeti (o meglio tra un pianeta e il suo satellite) la cui simbiosi dura da un certo numero di millenni e pare destinata a protrarsi per un periodo futuro, che ci auguriamo il più lungo possibile. Il libro racconta cose che tutti sanno e che tutti si accorgono sempre di avere dimenticato, desiderando che qualcuno, nel caso nostro Asimov, sia cosi abile e preciso di aiutarci a ricordarle senza troppa fatica: la curvatura della terra, la rotazione, il diametro dell’equatore, la massa del nostro pianeta, i rapporti tra crosta, mantello e nucleo interno, le maree, le zone dell’atmosfera, i fenomeni magnetici. Ma il libro fornisce anche notizie più specializzate, dati numerici, informazioni sulle più recenti teorie astronomiche e geologiche, curiosità sulle ipotesi formulate da Talete e Pitagora sino alle scoperte dei primi razzi lunari e cosi via. Siamo sicuri di sapere con esattezza cosa sia la precessione degli equinozi? Abbiamo idee chiare circa la nozione di «parallasse»? Siamo in grado di capire in tutta la loro portata scientifica i dati che i giornali ci danno con disinvoltura circa i problemi delle esplorazioni spaziali? Il libro di Asimov non ha altre ambizioni se non quelle di una informazione precisa ed elementare e riconferma tuttavia l’indubbia genialità di questo scienziato-narratore-divulgatore che ha ormai conquistato anche il pubblico italiano.
Argomenti: Libri vari,