Un Universo di Simboli

Gli affreschi della cripta nella cattedrale di Anagni
Autore/i: Autori vari
Editore: Viella Libreria Editrice
premessa e cura di Gioacchino Giammaria, saggio introduttivo di Chiara Frugoni, con scritti di: Martina Bagnoli, Alessandro Bianchi, Herbert L. Kessler, Mario Natali, Alessandro Tomei, Antonella Mazzon, Donatella Fiorani, Frederik W.N. Hugenholtz.
pp. 134, 37 illustrazioni b/n, 61 tavole a colori f.t., Roma
Gli affreschi conservati nella cripta della cattedrale di Anagni sono uno dei più interessanti cicli pittorici del Duecento nell’Italia centrale, per la qualità artistica e per i valori iconografici.
Nel corso del tempo il progressivo degrado li aveva resi quasi illeggibili. L’Istituto Centrale del Restauro tra il 1987 e il 1999 ha attuato un complesso processo di monitoraggio prima, e di pulitura e recupero poi. Il lungo lavoro, esemplare per professionalità e metodologie impiegate, ha restituito agli affreschi i loro vivacissimi e splendidi colori e ha permesso agli studiosi una rilettura dell’intero ciclo che ha portato a nuove ipotesi di datazione e di interpretazione iconografica.
Non solo la cripta è tornata sfavillante, come se fosse da poco ultimata, ma sono di nuovo leggibili, in un ambiente comunicante, anche gli affreschi dell’oratorio dedicato a san Tommaso Becket, il cui programma può essere letto come un manifesto politico in riferimento alle tempestose relazioni fra l’imperatore Federico II e il papato.
Argomenti: Simbolismo,