Un Inverno Freddissimo a Pechino
Romanzo
Autore/i: Hsia Chi-yen
Editore: Casa Editrice Valentino Bompiani
prima edizione, prefazione dell’autore, introduzione e traduzione di Renata Pisu.
pp. XIX-308, Milano
Un inverno freddissimo a Pechino, il libro più conteso alla Fiera di Francoforte… apre una squarcio nella cortina di bambù. (Leonore Fleischer, Washington Post)
È un libro che deve essere stato scritto da qualcuno di molto vicino ai vertici del potere, molto colto, in grado di accedere alla letteratura estera, compresi i romanzi di spionaggio… quel che è più interessante nel romanzo non sono né i quattro perdenti né i loro vincitori, bensì le considerazioni distribuite qua e là sulla gravità dei guasti prodotti dalla rivoluzione culturale e sulla delusione di un’intera generazione di giovani… (K. S. Karol, Il manifesto)
Attraverso le vicende personali dei protagonisti, esce un quadro decisamente polemico della Cina d’oggi, dei disagi profondi della classe operaia contrapposti allo spreco e ai lussi dei dirigenti… e un quadro violentemente critico ma comunque visto di prima mano, con gli occhi di un cinese, del maoismo calato nella realtà quotidiana… (Panorama)
… cinque giorni di fantapolitica innestati su trent’anni di politica, un tempo di narrazione-finzione in cui gli avvenimenti, logicamente desunti dalla realtà e ipotizzati in un prossimo futuro, anticipano la realtà con una precisione impressionante… Così quello che era stato concepito come romanzo fantapolitico realista, si è trovato a fare i conti con una realtà politica romanzesca… (dall’Introduzione di Renata Pisu)
Hsia Chi-yen è lo pseudonimo sotto cui si nasconde, per ovvie ragioni, l’autore di questo libro. Chi è in realtà Hsia Chi-yen? Un cinese della generazione delle guardie rosse, ora tra i trenta e i quarant’anni, che forse vive ancora in Cina (in tal caso il manoscritto sarebbe stato spedito clandestinamente all’estero), forse è da poco emigrato a Hong Kong dove si sta sviluppando una nuova colonia di Opposizione da sinistra al regime comunista.
Argomenti: Cultura Cinese, Letteratura, Letteratura Orientale,