Tutti gli Uomini di Stalin
Autore/i: Medvedev Roy Aleksandrovič
Editore: Editori Riuniti
prefazione dell’autore, traduzione di Davide Panzieri e Carlo Oliva.
pp. 180, Roma
Lo stalinismo non è solo il potere personale di un despota, né quello impersonale di una terribile macchina di coercizione.
il sistema funziona grazie alla complicità e alla sottomissione di uomini che ai più diversi livelli della «Nomenklatura» hanno imparato a pensare e ad agire come chi sta più in alto di loro.
Stalin e la sommità inattingibile dell’ort]anizzazione gigantesca che tutto domina, il capo e il mito. Attorno a lui si raccolgono uomini come quelli che Roy Medvedev ha ritratto in questo libro, Vorošilov e Mikojan, Suslov e Molotov, Kaganovič e Malenkov.
«Tutti percorsero la strada lungo la quale la tenacia rivoluzionaria degenera in durezza, perfino in sadismo, la flessibilità politica in pragmatismo, l’entusiasmo in demagogia. Tutti furono corrotti dalla situazione del tempo in cui vissero.»
Roy Medvedev, nato a Tblisi, in Georgia, nel 1925, figlio di un vecchio bolscevico scomparso durante le repressioni staliniane e riabilitato dopo Il XX Congresso del Pcus, ha pubblicato all’estero opere fondamentali sull’epoca di Stalin. Tra queste Lo stalinismo (Milano, 1972), La democrazia socialista (Firenze, 1977), Intervista sullo stalinismo (Bari, 1977), e nelle nostre edizioni La rivoluzione d’ottobre era ineluttabile? (1976), Dopo la rivoluzione (1978), Gli ultimi giorni di Bucharin. 1930-38 (1979), Stalin sconosciuto (1980).
Argomenti: Libri vari,