Tristi Tropici
Autore/i: Lévi-Strauss Claude
Editore: Club degli Editori
traduzione di Bianca Garufi.
pp. 430, 30 foto b/n f.t., 70 disegni b/n, Milano
Da decenni, ormai, non si può parlare di etnografia senza riferirsi all’insegnamento di Claude Lévi-Strauss, il maestro indiscusso della nuova antropologia.
Tristi tropici è il libro che lo segnalò all’attenzione degli studiosi e consacrò la sua vera vocazione scientifica.
Si tratta di un grandioso affresco dei costumi, pratiche religiose, tecniche agricole, commerci in uso presso alcune popolazioni indie del Brasile interno.
In piroga lungo fiumi difficili, con muli e portatori attraverso un altopiano desertico o nel folto della foresta amazzonica, Levi-Strauss raggiunge i gruppi dei primitivi, vive a lungo con loro, ne annota le abitudini e le esperienze, le compara di continuo alle nostre e a quelle di altri popoli dell’Asia tropicale, in un affascinante viaggio mentale dalle terre più recentemente scoperte a quelle più anticamente popolate.
Lo scienziato che in tal modo enuclea e seleziona le strutture di base di culture a noi sconosciute, scopre le sue verità spogliandole completamente dalle scorie dell’esotismo o dell’idealizzazione folclorica, ma arricchendole con uno stile di cristallina chiarezza che ha radici profonde nella tradizione culturale francese: a distanza di quarant’anni Tristi tropici non ha perso nulla del suo interesse e del suo valore.
Claude Levi-Strauss nasce a Bruxelles nel 1908 da famiglia francese. Dopo la laurea in filosofia nel 1931 alla Sorbona di Parigi, insegna per due anni in licei di provincia. Nel 1935 è chiamato in Brasile a ricoprire la cattedra di sociologia all’università di San Paolo: a quest’epoca risalgono le prime spedizioni scientifiche nel Mato Grosso e nell’Amazzonia meridionale. Tornato in Francia nel 1939, dopo l’armistizio si ritira negli Stati Uniti e insegna a New York dove rimane come addetto culturale presso l’ambasciata di Francia fino al 1947, quando decide di dedicarsi interamente alle ricerche scientifiche Professore di Etnologia all’École des Hautes Études di Parigi, dal 1959 insegna antropologia strutturale al Collège de France.
Tutte le sue opere principali sono tradotte in italiano.
Argomenti: America del Sud, America Precolombiana, Antropologia, Etnografia, Storia, Storia dei Costumi, Storia dei Popoli, Storia delle Religioni,