Tribunali della Coscienza
Inquisitori, confessori, missionari
Autore/i: Prosperi Adriano
Editore: Giulio Einaudi Editore
nuova edizione, prefazione e premessa dell’autore.
pp. 714, nn. tavole a colori e b/n f.t., Torino
La presenza della Chiesa nell’Italia moderna si è fatta sentire in termini non solo di potere politico ma anche di conquista delle coscienze. Scopo di questo volume è ricostruire le forme e i tempi di affermazione dell’egemonia cattolica in Italia dopo la rottura dell’unità religiosa europea. Fu solo un processo di reazione, di «controriforma», oppure l’avanzata di un’onda più lunga di quella suscitata dalla predicazione di Lutero?
La presenza della Chiesa nell’Italia moderna si è fatta sentire in termini non solo di potere politico ma anche di conquista delle coscienze. Scopo di questo volume è ricostruire le forme e i tempi di affermazione dell’egemonia cattolica in Italia dopo la rottura dell’unità religiosa europea. Fu solo un processo di reazione, di «controriforma», oppure l’avanzata di un’onda più lunga di quella suscitata dalla predicazione di Lutero?
La risposta viene cercata attraverso l’analisi di tre tipi di presenze istituzionali della Chiesa: l’Inquisizione romana, primo tribunale centralizzato della penisola come potere poliziesco e repressivo; le nuove forme di confessione come intervento persuasivo e dolce di sostegno delle coscienze; la predicazione dei missionari nelle campagne e tra le classi popolari come strumento di animazione e conquista culturale.
Nella realtà storica del Cinque e Seicento, questo schema subì variazioni di ogni genere: l’Inquisizione, dopo la prima, durissima fase di lotta contro l’eresia, si piegò a tribunale della moralità quotidiana. La confessione, impiegata all’inizio come strumento poliziesco, diventò teatro di sollecitazioni e seduzioni di varia natura, tipici reati di una divisione tutta moderna tra religione e politica, che lasciava alla guida ecclesiastica il controllo della coscienza come tribunale di un sistema di norme morali a carattere individualistico, dominato dalle colpe del sesso. Spettò ai missionari collegare persuasione e repressione, dando così una base di massa all’egemonia cattolica.
Adriano Prosperi (1939) è professore emerito di Storia moderna presso la Scuola Normale Superiore di Pisa. Tra le sue opere, nel catalogo Einaudi: Tribunali della coscienza. Inquisitori, confessori, missionari («Biblioteca di cultura storica», 1996 e «Piccola Biblioteca Einaudi», 2009); La figura del vescovo fra Quattro e Cinquecento: persistenze, disagi e novità (Storia d’Italia. Annali, vol. 9, 1986); Penitenza e Riforma (Storia d’Europa, vol. IV, 1995); Incontri rituali: il papa e gli ebrei (Storia d’Italia, vol. 11/1, 1996). È autore, insieme a Paolo Viola, di Manuale di storia moderna e contemporanea («Piccola Biblioteca Einaudi ns», 2000).
Nel 2001 (sempre nella «Piccola Biblioteca Einaudi ns») è stato pubblicato Il concilio di Trento: una introduzione storica. Nel 2005 in «Einaudi Storia» è uscito Dare l’anima (nuova edizione PBE 2015); nel 2008 Giustizia bendata. Percorsi storici di un’immagine; nel 2010 è uscito, nei «Passaggi Einaudi» Cause Perse – Un diario civile; nel 2013, negli «Einaudi Storia», Delitto e perdono (nuova edizione PBE 2016); nel 2016, negli «Einaudi Storia», La vocazione.
Prefazione alla presente edizione. – Premessa. – Parte prima. L’Inquisizione. Prologo. L’esperimento calabrese. I. La fede italiana. II. La nascita della nuova inquisizione. III. Inquisizione romana e stati italiani. IV. Concilio o «guerra spirituale». V. Lo sviluppo della Congregazione del Sant’Uffizio. VI. La crudele Inquisizione. VII. Il campo inquisitoriale: gli addetti. VIII. Il campo inquisitoriale: le regole. Parte seconda. La confessione. Premessa. Questioni di coscienza. IX. Inquisitori e confessori: prescrizioni. X. Inquisitori e confessori: descrizioni. XI. La confessione al Concilio di Trento. XII. Vescovi e inquisitori per una società cristiana. XIII. Riti di passaggio, passaggi obbligati. XIV. Strumenti e ostacoli. XV. Controllo delle coscienze e controllo del territorio. XVI. Vescovi e inquisitori. XVII. Credere alle streghe. XVIII. Pedagogia inquisitoriale. XIX. Una Inquisizione «pastorale»? XX. Inquisitori ed esorcisti. XXI. Santità vera e falsa. XXII. Costringere alla confessione, controllare i confessori. XXIII. Foro interno, foro esterno. XXIV. Confessione come consolazione e aiuto. XXV. Inquisitori e confessori. XXVI. Confessori e donne. XXVII. «Credere col cuore». Parte terza. I missionari. XXVIII. Le nostre Indie. XXIX. Il metodo missionario. XXX. Riti di passaggio. XXXI. Il viaggio del pellegrino, la processione del missionario. – Indici.
Argomenti: Antichità, Coscienza, Età Moderna e Contemporanea, Mentalità, Pensiero, Politica, Sociologia, Storia, Storia dei Costumi, Storia dei Popoli, Storia della Chiesa, Storia Italiana,