Testimonianze sul Comunismo – (Il Dio che è Fallito)
Titolo originale : The god that failed – Six studies in Communism
Autore/i: Fischer Louis; Gide André; Koestler Arthur; Silone Ignazio; Spender Stephen; Wright Robert
Editore: Edizioni di Comunità
introduzione di Richard Crossman, traduzioni di Maria Vittoria Malvano, Giovanni Fei, Claudio Gorlier e Anita Rho.
pp. 384, Milano
«[…] Negli anni tra la rivoluzione d’ottobre e il patto Stalin-Hitler accadde che moltissimi letterati , tanto in America quanto in Europa, fossero attratti dal comunismo. Essi non erano dei convertiti “tipici”. Anzi, essendo persone fornite di una sensibilità fuori del comune, essi rappresentavano dei comunisti assolutamente d’eccezione, così come il letterato cattolico è un cattolico d’eccezione. Avevano tutti una profonda percezione dello spirito del tempo, e un’attitudine a sentirne, più acutamente degli altri, le delusioni e le speranze. Perciò la loro conversione esprimeva, in forma esasperata e talvolta isterica, sentimenti che erano condivisi confusamente da milioni di uomini che non sapevano parlare r che sentivano come la Russia fosse “dalla parte dei lavoratori”. In politica l’intellettuale è sempre ritenuto dai suoi compagni di fede una persona un pò “sfasata”. Il suo sguardo si spinge oltre la prossima svolta, mentre essi tengono gli occhi fissi sulla strada; egli arrischia la sua fede puntando su idee incomprensibili agli altri, invece di limitarsi alle realtà quotidiane[…] In questo libro sei intellettuali descrivono il loro viaggio verso il comunismo, e il loro ritorno.[…]»