Teoria dell’Individuo Assoluto
Autore/i: Evola Julius
Editore: Edizioni Mediterranee
nuova edizione riveduta, presentazione dell’editore, premessa dell’autore.
pp. 264, Roma
Il libro che ora ristampiamo rientra nel gruppo delle opere a carattere propriamente filosofico, speculativo, scritte da Julius Evola. In esso, le tesi della corrente chiamata di «idealismo trascendentale» vengono riprese, integrate e portate fino alle ultime conseguenze, in una teoria dell‘individuo Assoluto, che va a sostituire quella di un astratto «soggetto gnoseologico», centro di una semplice teoria del conoscere. In connessione con ciò, l’accento si sposta sul problema dell‘azione, per cui l’essenza dell’indagine si può riassumere nel detto che nella filosofica moderna dell‘imminenza si esprime la riflessione giunta a riconoscere la propria insufficienza e la necessità di una azione assoluta partente dall’interno. Il problema della libertà viene fatto oggetto di una particolare analisi, e costantemente viene sottolineato tutto ciò che ha un carattere «esistenziale».
L’Autore spesso ha presentato le idee da lui difese come quelle di un «idealismo magico», però avendo cura di distinguerlo nettamente dall’idealismo magico a carattere romantico e liricizzante già professato da Novalis. Offre uno speciale interesse la critica immanente, svolta in tale contesto, delle posizioni dell’idealismo astratto, nel quale rientrano quelle dell’attualismo del Gentile e di altri epigoni velleitari della grande tradizione dell’idealismo classico tedesco, nei quali troppo spesso le corrispondenti idee hanno finito con lo assumere forme svuotate e disanimate.
Argomenti: Filosofia, Filosofia Occidentale, Pensiero, Sociologia,