Tecnica del Colpo di Stato
Autore/i: Malaparte Curzio
Editore: Vallecchi Editore
nota introduttiva a cura di Massimo Dini.
pp. 190, Firenze
Pubblicato nel 1931, la Tecnica del colpo di Stato è il libro che fruttò a Curzio Malaparte una fama di dimensione europea ma è anche il libro che, offrendosi come la radiografia spietata dell’Europa rivoluzionaria e controrivoluzionaria, incrinò la singolare posizione di Malaparte in seno al fascismo. Composta in uno stile limpido che intendeva riecheggiare la prosa del Machiavelli, la Tecnica malapartiana si ripresenta al lettore sotto il duplice aspetto di saggio e di romanzo, di «pamphlet» e di «reportage» giornalistico: ma prima di tutto come l’esposizione di una particolare teoria sulla presa violenta del potere (golpe, putsch o colpo di stato che sia), discutibile quanto si vuole ma certo ricca di intuizioni sulla natura di un fenomeno oggi ancora attuale: «Il problema del colpo di Stato moderno è un problema d’ordine tecnico: l’insurrezione è una macchina: occorrono dei tecnici per metterla in moto, soltanto dei tecnici possono arrestarla».
Argomenti: Potere Politico, Sistemi di Potere, Società, Storia Moderna e Contemporanea,