Tavoli e Medium – Storia dello Spiritismo in Italia
Autore/i: Biondi Massimo
Editore: Gremese Editore
post-fazione dell’autore, collana: Gli Altri Libri – Collana diretta da Andrea De Pascalis.
pp. 208, ill. in b/n, Roma
…In una ricostruzione storica assolutamente inedita i fenomeni, le idee e i protagonisti della misteriosa e affascinante avventura dello spiritismo e della medianità nel nostro Paese…
Le pratiche medianiche, le dottrine spiritiche, gli studi sui fenomeni misteriosi della psiche umana hanno avuto inizio, nella forma moderna che oggi conosciamo, nel 1848 in America e da li si sono presto diffusi in tutto il mondo, assumendo dimensioni assai ampie. Ovviamente queste attività e questo sistema dottrinale sono giunti anche in Italia, pervadendone tutti gli ambienti – inizialmente i più aristocratici e colti, poi, pian piano, quelli più popolari – mettendo radici profonde e spesso sostituendosi ad un cristianesimo perduto o insensibile, o rafforzando la religiosità tradizionale. Per la prima volta viene ora ricostruita la storia di questa penetrazione nella nostra penisola, delle forme che ha assunto e dei rapporti che ha avuto con gli altri aspetti della realtà culturale, politica e religiosa dell’Italia risorgimentale. Accanto a nomi dei cultori di questa disciplina che si è posta nello stesso tempo come una fede e uno studio, scorrono in queste pagine quelli di uomini eminenti della vita pubblica e intellettuale dell’Italia del XIX secolo. Luigi Capuana, Cesare Lombroso, Enrico Morselli, Eugenio Torelli Viollier. Assieme a tanti altri, questi personaggi sono stati coinvolti nell’affascinante avventura dello spiritismo e della medianità, che con le loro luci e ombre hanno inciso forse più di quel che si crede sul tessuto sociale della nazione. La ricostruzione storica che qui viene presentata, assolutamente unica nel suo genere, mira a riportare nella giusta prospettiva un movimento, di fenomeni e di idee, che è stato sempre trascurato dagli studi sul nostro passato. Si vedrà invece come, fino alle porte dell’epoca fascista, lo spiritismo si sia evoluto e abbia acquistato rilevanza, diventando uno dei tratti più distintivi e controversi della nostra epoca.
Massimo Biondi, lavora da tempo nel campo dell’informazione giornalistica, storica e scientifica, ove si è distinto collaborando a prestigiose riviste di larga diffusione, forte della sua precedente esperienza quale ricercatore universitario in campo medico. Per quel che concerne la parapsicologia e lo spiritismo, pur non professando l’adesione a questo movimento, ha maturato una profonda esperienza come sperimentatore e autore di saggi divulgativi, diventando uno dei maggiori esperti italiani di queste materie.
Post-fazione
La moda pellegrina
- Lo spiritismo
- Girar di tavoli e di teste
- Il fronte degli avversari
Diffusione
- Il fuoco sotto la cenere
- Stranieri in Italia
- Lo spiritismo di Allan Kardec
- I primi tentativi
- Circoli e giornali
Le capitali dell’occulto
- Circoli ed esperimenti
- Medium in Italia
- Prodigi di passaggio
- Regnanti, notabili, blasonati
- Spiritismo e politica
- La Norina
La Chiesa e lo spiritismo
- La libertà
- In campo sociale
- La Civiltà Cattolica
Personaggi
- Uno scrittore a caccia di emozioni
- La più bella penna dello spiritismo
- Un’epoca di assestamento
- Poesie e aforismi
Una fase di transizione
- Echi da terre lontane
- Gli spiriti scendono in campo
- I fenomeni spontanei
- Tuonar d’articoli
Studiare o sfidare
- Questione di nervi
- La contraddanza dei mobili
- La medium e il mecenate
- La sfida
- Un incontro inspiegabile
Capitolazione
- I fatti sono fatti
Il Novantadue
- Ipotesi
- Un’altra conversione
- la commissione di Milano
- I lavori ufficiali
- Io, donna del mistero
Inquietudini di fine secolo
- Avvicendamenti
- Un caposcuola senza seguaci
- La bancarotta della scienza
- Un naturalista per lo spiritismo
- San Paolo dello spiritismo
Inquilini misteriosi
- Poltergeist
- Gli agenti invisibili
Premesse d’un’epoca nuova
- Uno scettico inveterato
- Polemichette romane
- Il tramonto degli dei
Appendice: Due parole in conclusione
Bibliografia
Argomenti: Libri vari,