Taoismo – Una Via Femminile alla Conoscenza
Autore/i: Casaretti Francesco
Editore: Sperling & Kupfer Editori
pp. 128, Milano
«Essere nel tao significa superare il pensiero e le sue divisioni e opposizioni concettuali. Vuol dire passare da uno stato di coscienza ordinaria a uno stato in cui tutti gli opposti si dissolvono in una profonda unità dell’intera realtà. Il raggiungimento di questo nuovo stato di coscienza è la meta non solo del taoismo ma, potremmo dire, dei mistici di ogni tempo e di ogni luogo. È interessante notare che, mentre tra i filosofi giunti a una visione concettuale della realtà vi sono molto spesso è divergenze e contrasti profondi, tra coloro che hanno sperimentato uno stato di coscienza al di là del pensiero concettuale vi è un’assoluta identità di vedute, in qualsiasi epoca e in qualsiasi parte del mondo.»
In cinese tao significa via, strada, nell’accezione concreta del termine: niente di astratto o di teorico, dunque, ma qualcosa di molto semplice. E altrettanto facile risulta la filosofia taoista che, attenta ad assecondare i processi naturali, non a caso questo libro definisce «una via femminile alla conoscenza». Infatti, proprio come spesso le donne, grazie all’intuito e al senso pratico, colgono l’essenza di un problema o di un ragionamento che sfugge invece all’uomo, così procede il taoismo, sviluppando una teoria legata alle «cose» e alla realtà di tutti i giorni. «Il femminile», viene spiegato nel volume, «con la sua adattabilità, la sua ricettività, la sua permissività, la sua tolleranza […] è molto più vicino a quello che i taoisti ritengono l’unico atteggiamento possibile nei confronti della natura.» Su tali elementari principi – che il sapere occidentale ha di frequente ritenuto misteriosi, principalmente per la scarsa propensione ad approfondirli con serietà – si è però elaborato un modello che da millenni viene applicato con successo nei campi più disparati dell’attività umana: dalla medicina alla cucina, dalle arti marziali al giardinaggio, dalla psicologia all’informatica, per non parlare della biologia e della fisica moderna, con cui il taoismo mostra sorprendenti affinità. Con chiarezza espositiva, non priva di divertenti osservazioni e analogie, l’autore si inoltra su questa «strada», fornendo al lettore gli elementi necessari per comprendere una delle più antiche e affascinanti costruzioni del pensiero, ma soprattutto stimolandolo ad accostarsi senza pregiudizi o riserve a una cultura per molti aspetti ignorata o sottovalutata. Un testo che accompagna al rigore dell’analisi e alla profondità dello studio la disarmante saggezza dei cinesi, i quali, «alle intelligenti domande di noi dotti occidentali, rispondono quasi sempre con un imbarazzante sorriso e raccontando una storiella apparentemente insignificante», che tuttavia, facendo leva siti senso comune, esprime la verità con maggiore immediatezza di qualunque ardita teorizzazione.
Francesco Casaretti è nato a Roma nel 1939. Ha alle spalle vent’anni di attività come attore e regista teatrale e televisivo. Ha iniziato prestissimo a interessarsi al taoismo e a partire dal 1980, dopo un lungo soggiorno in Cina, si dedica alla divulgazione di questa filosofia attraverso conferenze, corsi e seminari.
Argomenti: Conoscenza, Cultura Cinese, Filosofia Orientale, Saggezza, Taoismo, Universo Femminile,