Tantra
Il culto dell’estasi
Autore/i: Rawson Philip
Editore: Red Edizioni
prima edizione, traduzione dall’inglese di Enrica Bertoni.
pp. 144, riccamente illustrato a colori e b/n, Como
Non una religione e neppure una scuola filosofica, il tantrismo è più precisamente una disciplina del corpo e della mente, che mira al fine ultimo dell’illuminazione e della completezza umana attraverso l’estinzione dell’Io e il ricongiungimento con il Tutto.
Questa pratica sorge attorno al 500 d.C. all’interno del pensiero buddista indiano e si esplica in una serie di testi (in sanscrito Tantra), dapprima segreti e destinati a pochi iniziati, poi sempre più diffusi. Determinante in essi non è tanto la parola, il pensiero scritto, quanto il simbolo, l’immagine visiva di una cosmogonia che ha al suo centro il corpo.
Considerato come il luogo dove s’incontrano il particolare e l’universale, l’effimero e il sempiterno, lo spazio e il tempo, il corpo umano è un microcosmo in cui si realizza la verità della creazione. Nell’unione sessuale tantrica la donna e l’uomo, tutte le donne e tutti gli uomini, raggiungono l’estasi erotica, superano cioè la separatezza tra il maschile e il femminile e riconquistano la condizione primigenia dell’Essere unitario.
La fusione si attua in un rituale di suoni magici (mantra) e di immagini sacre (yantra) che ne accrescono la spiritualità. Immagini (diagrammi, mandala, sculture, dipinti, miniature) la cui bellezza non può non agire anche sui nostri sensi, e che questo libro riproduce fedelmente.
Argomenti: Buddhismo, Culti, Cultura Indiana, Eros, Erotismo, India, Religioni e Culti Misterici, Tantra, Varie,