Tantra
La comprensione suprema – Discorsi sul “Canto di Mahamudra” di Tilopa
Autore/i: Osho Rajneesh
Editore: Bompiani
pp. 236, ill. b/n, Milano
Sul Maestro indiano Tilopa, non si sa molto, eppure le sue intuizioni mistiche sul mondo del Tantra trasmesse in forma di canto al suo discepolo Naropa, sono sopravvissute nei secoli. Un best-seller già nei secoli passati, quest’opera ha ricevuto nuova spinta e ha ottenuto nuova vitalità grazie al commento di Osho che lo ha visto letteralmente tornare sulle liste dei libri più letti in diversi Paesi del mondo.
Tradotto infatti in 15 lingue, questo libro solo in Italia ha venduto oltre 30.000 copie nell’edizione cartonata, ed ora ha superato le 60.000 in questa edizione tascabile.
Un linguaggio che fonde la vitalità del Tantra e la sua saggezza con un sottile umorismo e metafore accessibili alla mente dell’uomo moderno, questo il segreto del successo di un libro che non dovrebbe mancare nella biblioteca di ogni moderno entronauta.
L’opera contiene diverse tecniche di meditazione, spiegate da Osho nei dettagli, utilissime per giungere a cogliere le sottili vibrazioni della propria energia: un viaggio inevitabile per qualsiasi ricercatore del vero.
Un classico dunque, che mette in luce il Tantra in quanto metodo tra i più efficaci di espandere la consapevolezza.
“Non chiedere come si fa a scacciare le preoccupazioni, l’ansia, l’angoscia. Esamina invece la tua mente, e cerca di capire perché siano presenti queste cose. Ci sono perché non sei abbastanza consapevole.
Perciò chiedi piuttosto come si fa a essere più consapevoli.” (Osho)
“Il Tantra è il cammino della naturalezza. Liberazione è diventare perfettamente naturali, non è raggiungere qualcosa di grande, non è niente di straordinario. È solo essere naturali, essere se stessi.
Tu sei un essere. Lo sei già, non c’è bisogno di diventare qualcuno. La sola trasformazione possibile, la sola rivoluzione possibile non nasce preoccupandosi del carattere, dei gesti e delle azioni, ma preoccupandosi dell’essere. L’essere è positivo: quando l’essere è attento, desto, consapevole, l’oscurità scompare.” (Osho)
“Se ti ricordi di te, diventi luce, se ti dimentichi di te, diventi oscurità. E nell’oscurità arrivano i ladri, accadono ogni sorta di incidenti. Limitati a diventare più consapevole; e le cose cominceranno a cambiare. Diventa più luminoso, e l’oscurità scomparirà da sé.” (Osho)
Argomenti: Consapevolezza, Meditazione, Osho, Saggezza, Tantra,