T’ai-Chi Ch’üan – L’Arte del Vantaggio
I preziosi insegnamenti di un’antica disciplina e le sue applicazioni nella vita quotidiana
Autore/i: Calcagnile Roberto
Editore: Edizioni Angolo Manzoni
introduzione dell’autore, nota dell’editore.
pp. 104, nn. illustrazione e fotografie b/n, Torino
Una guida al T’ai-Chi Ch’üan e alle sue applicazioni nella vita quotidiana. Questa disciplina, ideata per la difesa personale contro un avversario, si rivela utile per varie patologie che possono affliggere l’organismo. Il valore terapeutico preventivo del T’ai-Chi Ch’üan è indiscutibilmente provato. Il movimento dolce, associato alla respirazione addominale, induce un livello di attivazione ottimale dell’energia fisica, e l’allenamento effettuato in questo modo può essere eseguito a qualunque età e a qualunque grado di preparazione atletica.
“La leggenda narra che nel dodicesimo secolo un monaco taoista, assistendo per caso a un combattimento tra una gazza e un serpente, si accorse dell’efficacia dei movimenti sinuosi e circolari di quest’ultimo rispetto a quelli secchi e diretti della gazza. Ne trasse l’ispirazione per una tecnica marziale, il T’ai-Chi Ch’üan, che si esegue prevalentemente con movimenti circolari e morbidi”.
Roberto Calcagnile insegna il T’ai-Chi Ch’üan presso l’associazione Yang Sheng di Torino.
È ricercatore nel campo di tutte le discipline marziali, praticante di alcune. Insegnante tecnico diplomatico CSEN CONI, istruttore di Cultura Fisica (Numana 1992), ha insegnato per diversi anni all’Università della Terza Età.
Nota dell’editore
Introduzione
La leggenda narra
Il Taoismo
La medicina tradizionale cinese
Il ch’i: questa entità misteriosa
Il comportamento nel Kuan
Precetti fondamentali per la pratica del T’ai-Chi Ch’üan
L’importanza del rilassamento e della corretta respirazione
Impariamo a essere rilassati in ogni occasione
Il T’ai-Chi Ch’üan come ginnastica terapeutica
Le otto pezze di Bloccato:
– Reggere il cielo con le mani
– Tirare con Parco da entrambi i lati
– Alzare il braccio in equilibrio su una gamba
– Guardare a destra e sinistra
– Ondeggiare la testa e il corpo
– Parure e colpire da ambo i lati con gli occhi collerici
– Avanti e indietro piegare la vita per rinforzarla insieme ai reni
– Il pilastro di giada
– Introduzione alla pratica energetica con accenni alla piccola e grande circolazione celeste
L’esecuzione della forma: l’esercizio base del T’ai-Chi Ch’üan
La pratica del Tui-Shou
La meditazione dinamica
Argomenti: Arti Marziali, Cultura Cinese, Discipline Corporee, Discipline Evolutive, Meditazione, Studio Pratica e Ricerca,