Storielle di Rabbini, Mendicanti e Malandrini
Autore/i: Lifschitz Daniel
Editore: Edizioni Paoline
introduzione dell’autore, revisione del testo italiano di Michele Gristina.
pp. 112, nn. illustrazioni b/n, Milano
La tradizione ebraica ortodossa è decisamente ostile allo scherno e alle oscenità, pero è altrettanto aperta alla gioia semplice, al divertimento innocente e alle battute intelligenti e caustiche.
Storielle di rabbini, mendicanti e malandrini, al contrario dei soliti libri di barzellette ebraiche, attinge ai raccontini popolari edificanti e alle storielle allegre del mondo ebraico tradizionale e credente. Si tratta quindi di storielle “costruttive”.
Esse vogliono far rivivere quello che era il clima dello Shtetel nell’Europa dell’Est e farci partecipare alla vita semplice degli ebrei.
Daniel Lifschitz, esegeta e pittore, nasce a Berna nel 1937. I suoi commenti alla Genesi, ai Salmi e i suoi libri sul chassidismo sono pubblicati in Italia, Spagna, Francia, Germania, Polonia e Brasile. Vive a Palermo.
Argomenti: Cultura Ebraica, Ebrei, Letteratura, Letteratura Umoristica, Racconti, Umorismo,