Storici Arabi delle Crociate
Autore/i: Autori vari
Editore: Giulio Einaudi Editore
scelta, cura, introduzione, traduzioni originali e note di Francesco Gabrieli.
pp. XXXI-356, Torino
Questo libro vuole aiutare il lettore occidentale a vedere il periodo delle Crociate «dall’altra parte», cioè con l’occhio e con l’animo dell’avversario di allora. L’operazione, sempre interessante e istruttiva, lo è più che mai in questo caso, dell’urto medievale tra Cristianesimo e Islamismo: due civiltà non radicalmente diverse in quel tempo – ché, come è stato giustamente osservato, si fondavano entrambe su un atteggiamento spirituale e su categorie mentali sostanzialmente uguali -, ma che una diversa esperienza religiosa dall’aspirazione ugualmente universalistica sospingeva l’una contro l’altra, irrigidendole nei momenti di crisi fino al fanatismo. Oggi, quel fanatismo almeno da noi è caduto, trasferendosi ad altri e in fondo altrettanto religiosi contrasti; non si agitano più apologetici «pugnali» e «martelli» della fede, ed è anzi divenuto quasi di moda, da parte cristiana e cattolica, un atteggiamento comprensivo e conciliante verso l’Islàm, forse dall’altra parte non altrettanto ricambiato. Ma l’asprezza dell’antico antagonismo risorge violenta se apriamo le pagine dei cronisti, dei polemisti medievali; e, sulla scia di quell’antico odio teologico e di razza, che altre successive lotte approfondirono e inasprirono, noi siam sempre portati, nel seguire la vicenda delle Crociate, a vedere «il nemico» al di là: nel campo di Solimano ed Argante, da cui solo la poesia trasse Clorinda a venire a morire di qua, pacificata con la nostra fede. (Dall’introduzione di Francesco Gabrieli)
Argomenti: Arabi, Civiltà Araba, Crociate, Cultura Araba, Storia,