Storia dell’Alpinismo
Dai pionieri settecenteschi ai grandi rocciatori d’oggi, una storia ricca di imprese avventurose, che fornisce al tempo stesso un quadro di costume pieno di curiosità e di sorprese.
Autore/i: Engel Claire-Eliane
Editore: Giulio Einaudi Editore
premessa e introduzione dell’autore, in appendice: «Cento anni di alpinismo italiano», di Massimo Mila, traduzione di Bruno Tasso.
pp. XIV-406, 63 illustrazioni b/n f.t., Torino
Verso la fine del Settecento canonici bizzarri e intraprendenti scienziati inaugurarono la moda delle ascensioni, mossi da una passione che conteneva in nuce tutto l’alpinismo, ma che per il momento si nascondeva dietro lo schermo di intenzioni soltanto scientifiche ed esplorative. Poi vennero ricchi inglesi taciturni che compirono sulle Alpi imprese di memorabile audacia, senza darsi molta pena di spiegare ai profani il motivo di queste loro «stravaganze». I contemplativi, i poeti, i mistici, qualche volta gli esaltati, che vennero dopo, dissero e spiegarono fin troppo: tanto che alla fine la confusione fu enorme.
Claire-Eliane Engel riprende le cose da principio e per spiegare che cosa «è» l’alpinismo, si attiene al metodo più corretto, che consiste nel raccontare che cosa «è stato» dalle sue origini ad oggi. Con mano leggera e vivace, e con la competenza di chi ha familiarità sia con i vecchi libri che con le montagne, la scrittrice disegna i ritratti dei protagonisti, uomini non di rado ammirevoli per cultura, carattere, sensibilità; e tali figure ricollega alle correnti letterarie e scientifiche, alle mode, alle tendenze politiche, agli «ideali» del loro tempo. Ne risulta una narrazione avvincente per la singolarità dei personaggi e per l’eccezionalità avventurosa delle loro imprese, e insieme un quadro di costume ricco di curiosità e di sorprese. I pionieri e gli eroi della montagna, da quelli che salirono in alto per puro diletto a quelli che lo fecero per «obbedire a una legge» – come lasciò scritto uno di loro – dimostrano con la disarmante semplicità dei gesti che un’attività umana può nascere, perfezionarsi, «specializzarsi», prima e non dopo che se ne siano chiarite razionalmente le motivazioni: fenomeno che si riscontra, più spesso che non si creda, anche in molte manifestazioni degli uomini di pianura.
Argomenti: Discipline Corporee, Discipline Evolutive, Discipline Sportive, Studio Pratica e Ricerca,