Storia della Letteratura Giapponese
Autore/i: Magnino Leo
Editore: Nuova Accademia Editrice
introduzione dell’autore.
pp. 368, 1 tavv. a colori f.t., 1 cartina a colori ripiegata f.t., Milano
Dall’introduzione dell’autore:
«Studiare la civiltà di un popolo significa ricercarne il carattere nazionale, in modo da conoscere lo spirito che lo anima in tutte le sue manifestazioni.
Troppo si è ripetuto che la civiltà del Giappone non è altro che l’eredità della civiltà cinese, importata col buddhismo nel VI secolo d. C.
Il contributo della civiltà cinese fu senza dubbio di grande valore per l’evoluzione del popolo giapponese, e costituisce ancor oggi un elemento della massima importanza nella cultura nipponica.
Lo stesso si dica per quanto riguarda l’apporto della cultura occidentale all’epoca della restaurazione Meiji, anche se vogliamo tacere sull’opera svolta dai primi missionari cattolici nel secolo XVI e XVII: all’inizio dell’era Meiji i giapponesi importarono dall’Europa un notevole complesso di usanze che presto si riflessero sull’arte, sulla letteratura, sull’economia e sulla politica: a un attento indagatore dell’anima giapponese non può però sfuggire come, pur avendo la classe intellettuale adottato con entusiasmo le nostre usanze, il vero spirito del popolo sia rimasto quale era all’epoca dei samurai: la psicologia orientale, la diversità delle concezioni religiose, etiche e sociali, la poca conoscenza della lingua, rendono arduo, se non impossibile, a un europeo penetrare nell’intimità dell’anima giapponese.[…]»
Argomenti: Letteratura, Letteratura Giapponese, Letteratura Orientale, Orientalistica, Oriente, Storia dei Costumi, Storia dei Popoli,