Storia della Bellezza
Autore/i: Eco Umberto
Editore: Bompiani
i testi sono stati scritti da Umberto Eco e da Girolamo de Michele.
pp. 440, riccamente illustrato a colori, Milano
Benché illustrata dalle immagini di centinaia di capolavori di tutti i tempi, questa non è una storia dell’arte. Le immagini, così come una vasta antologia di testi da Pitagora ai giorni nostri, servono a ricostruire le varie idee di Bellezza che si sono manifestate e sono state discusse dalla Grecia antica a noi. Il libro illustra il modo in cui si è variamente concepita la Bellezza della natura, dei fiori, degli animali, dei corpi umani, degli astri, dei rapporti matematici, della luce, delle pietre preziose, degli abiti, di Dio e del Diavolo. Anche se ci sono rimasti solo i testi dei filosofi, degli scrittori, degli scienziati, dei mistici o dei teologi, e le testimonianze degli artisti, attraverso questi documenti si possono ricostruire anche i modi in cui gli umili, i reietti, l’uomo della strada di tutti i tempi, sentivano la Bellezza. E si vede come non solo attraverso epoche diverse ma talora anche all’interno di una stessa cultura diversi concetti di Bellezza siano entrati in mutuo conflitto. Starà ai lettori, nel ripercorrere le pagine di questo libro, decidere se attraverso queste varie sue apparizioni, l’idea di Bellezza abbia mantenuto alcune caratteristiche costanti. In ogni caso, essi vivranno un’appassionante avventura intellettuale ed emotiva.
In verità non c’è bellezza più autentica della saggezza che troviamo e amiamo in qualche individuo, prescindendo dal suo volto che può essere brutto e, non guardando affatto alla sua apparenza, ricerchiamo la sua bellezza interiore. (Plotino)
La Bellezza del mondo è tutto ciò che appare nei suoi singoli elementi, come le stelle in cielo, gli uccelli nell’aria, i pesci in acqua, gli uomini sulla terra. (Guglielmo di Conches)
Argomenti: Libri vari,