Stato Sovrano : Storia Segreta dell’I.T.T.
Autore/i: Sampson Anthony
Editore: Bompiani
nota dell’autore, traduzione dall’inglese di Velia Laura Polo.
pp. 292, Milano
Che cos’è l’ITT? La sigla significa: The International Telephone and Telegraph Corporation, cioè Compagnia internazionale dei telefoni e dei telegrafi. Fondata nel 1920 appunto come compagnia telefonica, oggi è, quanto a volume di fatturato, l’ottava ditta in America e la più importante ditta americana in Europa, dove fa il 40% dei suoi affari.
I suoi dipendenti sono 400.000, metà dei quali in Europa; le società che controlla sono 331 in 93 paesi; il suo fatturato globale è di 52.000 miliardi di lire. A tali cifre vertiginose I’ITT è arrivata negli ultimi vent’anni sotto la guida di Harold S. Geneen, che ne ha allargato l’ambito di attività attraverso una serie di acquisti spettacolosi, che hanno investito il settore alberghiero, le assicurazioni, le telescriventi, i cosmetici, l’automazione, l’attrezzatura elettrica, l’alimentazione e naturalmente le telecomunicazioni…
Fin qui potrebbe sembrare che si tratti di un caso, benché aberrante, di sviluppo industriale. Ma l’esposizione di Sampson e ben altro: essa s’inoltra infatti nei meandri della “storia segreta” della ditta, e questa storia segreta è tutt’altro che tranquillizzante. Sampson rivela che al momento della presa del potere da parte dei nazisti, l’ITT si accordò con Hitler, pose alla testa della sua filiale tedesca un generale delle SS e riuscì a ricavare enormi guadagni dal riarmo della Germania; ricostruisce i rapporti dell’ITT con la ClA e racconta le azioni di spionaggio in comune ai danni degli stati dell’Est; spiega come TÌTT sia sempre riuscita a eludere la legislazione americana anti-trust grazie alla corruzione e alla complicità di persone influenti e attive presso il governo e la magistratura americana; mostra le sue collusioni con l’amministrazione Nixon; spiega il piano di un golpe contro Allande al momento della sua ascesa alla Presidenza cilena elaborato per la CIA…
In altre parole, Sampson mostra il diffondersi tentacolare del colosso multinazionale in tutto il mondo (Italia compresa), illustra le sue fosche complici, la sua capacità di influenzare in modo determinante le scelte politiche e economiche dei vari governi, di premere insomma nella direzione di quel “tecnofascismo” che molti sentono alle porte. Il libro di Sampson è una appassionante ricognizione dei fatti, un grido di allarme e un perentorio ammonimento.
Argomenti: Comunicazione, Sistema Globale, Sistemi di Potere, Società,