Sotto l’Oro del Volto
La vita quotidiana, le donne dell’harem, le vergini sovrane, le «grandi spose», le dee: aneddoti e leggende cosmiche, fatti di cronaca e intrighi, in una visione nuova e affascinante dell’antico Egitto
Autore/i: Desroches Noblecourt Christiane
Editore: SugarCo Edizioni
unica edizione, traduzione dal francese di Franca Nappi, titolo originale: La Femme au Temps des Pharaons, in copertina: testa di donna (scultura lignea, del 2000 a.C. circa).
pp. 352, 32 tavv. a colori e b/n f.t., ill. b/n nel testo, Milano
Questo antico Egitto che tanto ci affascina, con i suoi faraoni leggendari, i sarcofagi dorati e le misteriose piramidi, si è formato con o senza le donne? Con le donne, risponde la famosa egittologa Christiane Desroches Noblecourt, al termine di un approfondito e inedito lavoro di ricerca e decrittazione. Nella società civile la donna egizia possedeva pari dignità dell’uomo; come lui, poteva dedicarsi agli studi, ereditare, redigere testamenti o lasciti. In seno alla coppia, le decisioni venivano prese in due. Nell’ambito della famiglia reale, la «grande sposa» trasmetteva il sangue e l’eredità faraonica, affiancava e consigliava il re. E la massima consacrazione fu data dall’ascesa al trono di una donna: non possiamo che restar stupefatti di fronte all’audacia e all’ingegnosità che pervadono la straordinaria storia della regina Hatshepsut, sovrana pacifica, energica, illuminata, nota soprattutto per la spedizione a Punt, per procurare incenso, resine, aromi, ottenuti in cambio di ornamenti di vetro.
Altre donne intrecciavano stretti legami con il potere: quelle che vivevano nel grande harem del faraone, sempre pronte a ordire complotti; e le vergini sovrane di Tebe, spose del dio, che arrivarono a soppiantare i grandi sacerdoti, di cui assunsero l’autorità religiosa e l’importanza, concorrenziale a quella del re.
Quanto al mondo della divinità, che permea tutta la vita quotidiana, vi predomina la figura di Iside, «colei che ha reso il potere delle donne pari a quello degli uomini».
Con i suoi aneddoti inattesi, le storie sorprendenti, i minuti fatti di cronaca, gli intrighi, le leggende cosmiche, questo libro ci offre un quadro inedito della vita quotidiana nell’antico Egitto e ci mostra sotto una luce nuova e più familiare un’epoca della quale finora si erano lette soltanto rappresentazioni grandiose e come congelate nel tempo.
Christiane Desroches Noblecourt, medaglia d’oro del C.N.R.S., ha diretto per molti anni il reparto egizio del Louvre. Il suo insegnamento, i numerosi scritti e in particolare il bestseller su Tutankhamen, tradotto in ventidue paesi, ma soprattutto l’appassionato impegno in difesa dei templi della Nubia, hanno contribuito a diffondere la conoscenza dell’antico Egitto presso un vasto pubblico. Attualmente la Desroches Noblecourt sta proseguendo la sua opera di ricerca nella Valle delle Regine, di cui si vanno restaurando i monumenti.
Argomenti: Antiche Civiltà, Antichi Costumi, Egitto, Egittologia, Faraoni, Luoghi Sacri Magici Misteriosi,