Sono Guarito – La Storia del Primo Uomo che ha Vinto l’AIDS
Titolo originale: Working on a Miracle
Autore/i: Johnson Mahlon; Olshan Joseph
Editore: Arnoldo Mondadori Editore
prima edizione, prefazione di Abraham Verghese, traduzione di Bruno Osimo.
pp. XI-288, Milano
«Nel corso di un’autopsia, mi è scivolato il bisturi, e mi sono trasformato da medico in paziente, un paziente inseguito dall’HIV. Sono diventato la cavia di me stesso, e su di me ho condotto esperimenti terapeutici. Mentre combattevo per la mia vita, ho conosciuto Vickie, sieropositiva, che come me non si è arresa al fatto che il virus fosse la sua condanna a morte, e le ho dato il mio aiuto. Insieme stiamo conducendo in prima linea una guerra nuova che un giorno, forse, riuscirà a vincere l’AIDS.» (Mahlon Johnson)
Mahlon Johnson è un neuropatologo da sempre impegnato nella ricerca di laboratorio sulle malattie del sistema nervoso. Nel corso di un’autopsia al cervello di una vittima dell’AIDS, d’un tratto, con un movimento brusco del bisturi, da medico si è trasformato in paziente, un paziente che lotta contro l’HIV per salvarsi la vita. Da buon ricercatore, ha seguito giorno per giorno l’evolversi della malattia, tenendo costantemente sotto controllo i linfociti CD4 nel sangue e l’andamento dell’infezione.
In una frenetica corsa contro il tempo, Johnson si è messo in cerca di trattamenti nuovi, studiando con attenzione ogni ricerca promettente. Guidato dalle più recenti scoperte, è divenuto la cavia di se stesso, come fece Louis Pasteur, sperimentando un violento regime di cura che prevede la combinazione di vari tipi di farmaci.
Il tasso dei suoi linfociti CD4, precipitato vertiginosamente, è risalito fino a rientrare quasi nella norma, e da allora non è più stato possibile individuare l’HIV nel suo sangue, nemmeno con i test più sensibili. Non sapendo come interpretare questo straordinario risultato, ha continuato a combattere, aggiungendo al suo cocktail quotidiano di farmaci, man mano che sono stati messi in commercio, gli inibitori delle proteasi. Oggi, quattro anni e mezzo dopo il contagio, il suo sangue risulta privo di quantità individuabili di virus. Johnson è la prova vivente di ciò che pensano molti ricercatori: che l’HIV potrebbe non costituire più necessariamente una condanna a morte.
Sono guarito è un eccezionale giallo medico, all’interno del quale si sviluppa una storia drammatica e coinvolgente di crescita personale: prima del tragico incidente Mahlon Johnson era la personificazione del «topo di laboratorio», un accademico totalmente dedito alla professione, al punto di trascurare la sfera privata; solo quando si è trovato ad affrontare il pericolo della morte ha cominciato ad avvertire il proprio isolamento e a cercare una donna con cui vivere. Per la prima volta ha capito cosa volesse dire sentirsi parte di un gruppo grazie a tre volontari, da lui soprannominati gli «arcangeli», che lo hanno aiutato e commosso per la loro forte umanità. E, infine, in Vickie McCray, sieropositiva, ha trovato l’anima gemella, una compagna di lotta contro l’HIV, un sostegno nella vita che ora ha il coraggio di proiettare nel futuro.
Sono guarito è il resoconto avvincente di una vita riconquistata, di esperienze fondamentali compiute al cospetto dello spettro della morte. È il primo libro a presentare l’alba di una nuova era per il trattamento dell’AIDS, in cui forse la guerra alla peggiore pandemia di questo secolo potrà essere vinta.
Argomenti: Malattie, Medicina, Racconti, Salute, Salute Psico-Fisica, Storie di Vita,