Snob & Divine • Arti, Segreti e Piaceri della Seduzione Mondana dalla Belle Epoque al Salotto Agnelli

Autore/i: Forte Gioacchino
Editore: Edizioni Acanthus
unica edizione, prologo dell’autore.
pp. 216, nn. illustrazioni in b/n e a colori, Milano
Riappare il fantasma dello snobismo. I giornali non parlano che di Mode e Modi. Nei salotti non si discute che di ricchi e di barche. E anche se quasi ogni giorno c’è qualcuno che ci ammonisce che “non durerà”, viviamo un po tutti al di sopra dei nostri mezzi. Eppure nessuno, prima di questo libro. aveva osato scrivere un Vademecum per i Nuovi Snob. Figlia del boom. la nostra società stenta a prenderne le distanze, a guardarne le smodatezze con un pò di “sana ironia”. Siamo forse più ricchi; ma non per questo tutti hanno stile e mentalità adatta per vivere con eleganza queste nuove possibilità.
Stona di “altri tempi” nella prima parte, e guida particolareggiata alle Nuove Finezze, questo libro può essere letto in varie chiavi. Come una raccolta di pagine di divertente e scintillante letteratura; come un manuale per ben apparire”, o come una garbata satira di costume.
Come le tartine in un vassoio di porcellana o in un buffet freddo, o come le foglioline di menta sull’orlo del bicchiere da cocktail, Gioacchino Forte ha studiatamente disseminato nei vari capitoli fatterelli, osservazioni curiose. piccole e liete note sociologiche, qualche sberleffo su “chi non è ma vorrebbe sembrare”, e perché no?, “ammiccate” di simpatia a chi è ma cerca di non darlo troppo a vedere.
Forte è uno scrittore di costume, non un sociologo, tanto meno un moralista. Ma in questo libro gli è capitato di fare un’osservazione che chissà, potrebbe intrigare anche voi: «Siamo tutti un pò snob», ama ripetere, «e lo snobismo è come !’’amore e Ia tosse: difficile nasconderlo».
Gicacchine Forte, milanese di elezione, appartiene (vantandosene) a una antica famiglia napoletana. Fra i suoi antenati anche alcuni funzionari delle Loro Maestà di Borbone. Viaggiatore, fotografo, curioso di persone e cose, ha scritto vari libri con cui si è molto – e ha molto – divertito. Nella sua vita ha fatto alcune scelte snob: non possiede cani: non guida l’auto, non gioca a golf, quando gli amici gli chiedono perché fa lo “snob-catcher” risponde: «È la normalità che mi intriga».
Argomenti: Arte, Età Moderna e Contemporanea, Modernità e Rinnovamento, Società Moderna, Storia dei Costumi,