Sistema dell’Idealismo Trascendentale
Testo integrale
Autore/i: Schelling Friedrich Wilhelm Joseph
Editore: Rusconi
testo tedesco a fronte, introduzione, traduzione, note, apparati e cura di Guido Boffi.
pp. 624, Milano
«Fine marzo 1800»: così data la prefazione del Sistema dell ’idealismo trascendentale, opera con cui Schelling giunge a una prima “sintesi” della sua problematica teoretica composta di filosofia dell’io e filosofia della natura. La prima è la speculazione che, muovendo dall’elemento soggettivo del sapere, l’io appunto, si pone come fine la spiegazione dell’oggettivo; la seconda, viceversa, e l’indagine che muove dall’oggettivo per giungere al soggettivo. Il sistema di tutto il sapere, cioè il sapere che articola l’insopprimibile opposizione e complementarietà di questi due itinerari filosofici, è appunto l’«idealismo trascendentale», nel cui svolgimento viene ripercorsa per «epoche» la «storia dell’autocoscienza». Solo mantenendo l’antitetico concorso, l’unione e la reciprocità di filosofia trascendentale e filosofia della natura il filosofo può cogliere il fondamento ultimo dell’armonia di soggettivo e oggettivo, quell’«assolutamente Identico» di cui si vieta la rappresentazione nei termini di un essere sostanziale o personale. La filosofia abbisogna però dell’arte, «chiave di volta del sistema», per comunicare l’unione e l’identità originarie di «soggettivo» e «oggettivo» al di fuori dell’astrattezza riflessiva dei propri concetti. L’«intuizione estetica» coglie infatti nell’opera artistica, seppure istantaneamente e imprevedibilmente, quel fondamento ontologico in cui “spirituale” e “naturale” sono l’Uno-Tutto originario. Ecco perché il Sistema si chiude solo dopo aver posto i capisaldi di un’autentica «filosofia dell’arte». Un’opera che costituisce una pietra miliare per la comprensione dell’Idealismo.
La presente edizione è curata da Guido Boffi, studioso della filosofia classica tedesca. La sua introduzione ricostruisce il contesto storico-filosofico del Romanticismo di Jena, entro il cui alveo il Sistema venne concepito, e traccia una sintesi dell’itinerario speculativo dell’opera. Le essenziali note al testo esplicitano i riferimenti assunti e discussi dal discorso schellinghiano, assecondate dalle parole chiave che focalizzano i termini propri delle argomentazioni. La bibliografia propone titoli mirati alla comprensione e all’interpretazione dell’intero Sistema o di alcuni suoi motivi privilegiati. Il testo tedesco a fronte della traduzione è quello a cura di H.D. Brandt e P. Miiller, stabilito sulla base della prima edizione dell’opera (1800).
Argomenti: Filosofia, Filosofia Occidentale,