Shock Economy – L’Ascesa del Capitalismo dei Disastri
Titolo originale: The Shock Doctrine
Autore/i: Klein Naomi
Editore: Rizzoli
prima edizione, traduzione Ilaria Katerinov, collana: 24/7.
pp. 624, Milano
…«Siamo finalmente riusciti a ripulire il sistema delle case popolari a New Orleans» ha dichiarato un parlamentare repubblicano dopo l’uragano Katrina. «Non sapevamo come fare, ma Dio l’ha fatto per noi»…
Che cosa hanno in comune l’Iraq dopo l’invasione americana, lo Sri Lanka post-tsunami, New Orleans dopo l’uragano Katrina, le dottrine liberiste della Scuola di Chicago e alcuni esperimenti a base di elettroshock finanziati dalla CIA negli anni Cinquanta? L’idea che sia utile fare tabula rasa per costruire da zero una mente, un tessuto sociale, un’utopia: quella del fondamentalismo capitalista del libero mercato. Naomi Klein – l’autrice di No logo, uno dei testi più influenti degli ultimi anni – smonta il mito del trionfo pacifico e democratico dell’economia di mercato. Infatti solo uno shock – provocato da un cataclisma naturale o dalla violenza intenzionale della guerra, del terrorismo, della tortura – può trasformare il “politicamente impossibile” in “politicamente inevitabile”. Sono parole del guru dell’ultraliberismo, Milton Friedman, che i suoi zelanti discepoli hanno messo in pratica con sconcertante abilita. Così, ad esempio, il trauma dell’11 Settembre ha permesso a Bush di appaltare ad aziende private la sicurezza interna e la guerra all’estero, e la ricostruzione dopo l’uragano ha cancellato in un attimo le case popolari e le scuole pubbliche di New Orleans. Shock Economy è un agghiacciante e argomentato atto d’accusa contro un capitalismo di conquista che sfrutta cinicamente i disastri (a vantaggio di pochi) e ne produce in proprio di ancora peggiori.
Naomi Klein è l’autrice di No logo, bestseller internazionale tradotto in 28 lingue. Ha una rubrica sul Guardian e su The Nation Nel 2003 ha pubblicato una raccolta di articoli, Recinti e finestre. Nel 2004 ha realizzato con il regista Avi Lewis The Take, un documentario sull’occupazione delle fabbriche in Argentina, presentato a Venezia e premiato al festival dell’American Film Institute di Los Angeles.
Introduzione
Parte I: Due dottor shock. Ricerca e sviluppo
- La camera di tortura. Ewen Cameron, la Cia e il maniacale sforzo di cancellare e rifare la mente umana
- L’altro dottor Shock. Milton Friedman e la ricerca di un laboratorio laissez-faire
Parte II: Il primo test. Le doglie del parto
- Stati di shock. La sanguinaria nascita della controrivoluzione
- Colpo di spugna. Il terrore al lavoro
- Assolutamente non correlate. Come un’ideologia è stata ripulita dai suoi crimini
Parte III: Sopravvivere alla democrazia. Bombe fatte di leggi
- Salvati da una guerra. Il thatcherismo e i suoi utili nemici
- Il nuovo dottor Shock. La guerra economica rimpiazza la dittatura
- La crisi funziona. L’immagine pubblica della shockterapia
Parte IV: Lost in transition. Mentre piangevamo, mentre tremavamo, mentre danzavamo
- Sbattere la porta in faccia alla storia. Una crisi in Polonia, un massacro in Cina
- Democrazia nata in catene. La libertà vigilata del Sudafrica
- Falò di una giovane democrazia. La Russia sceglie “l’opzione Pinochet”
- L’identità capitalista. La Russia e la nuova era del mercato barbaro
- Lascia che bruci. Il saccheggio dell’Asia e “la caduta di un secondo muro di Berlino”
Parte V: Tempi scioccanti. Ascesa del capitalismo dei disastri
- La shockterapia negli Stati Uniti. La bolla della sicurezza interna
- Uno Stato corporativo. Dal governo alle aziende
Parte VI: Iraq, al punto di partenza. Ipershock
- Cancellare l’Iraq. In cerca di un “modello” per il Medioriente
- Ritorno di fiamma ideologico. Un disastro molto capitalista
- Al punto di partenza. Dalla tabula rasa alla terra bruciata
Parte VII: La Zona verde mobile. Zone cuscinetto e mura antiesplosione
- Tabula rasa in spiaggia. “Il secondo tsunami”
- Apartheid del disastro. Un mondo di zone verdi e zone rosse
- Perdere l’incentivo alla pace. Israele come monito
Conclusione
Ringraziamenti
Note
Indice dei nomi
Argomenti: Capitalismo, Economia, Sistema Globale, Sistema Politico, Sistemi di Potere,