Shabono
L’Avventura di un’antropologa nel cuore della foresta amazzonica
Autore/i: Donner-Grau Florinda
Editore: Arnoldo Mondadori Editore
nota dell’autrice, traduzione di Riccardo Mainardi.
pp. 336, Milano
Nel selvaggio territorio tra il Venezuela e il Brasile, là dove nascono i fiumi di entrambi i Paesi, vivono gli indiani Yanomama in minuscoli agglomerati di capanne costruite con foglie di palma. Shabono è il nome di tali villaggi disseminati nella giungla: alcuni gravitano nell’orbita di una missione o di qualche altro insediamento bianco; altri, per mantenere i loro costumi, si internano quanto più possono nel verde, fumigante sottobosco. Bionda, minuta di forme, giovanissima, Florinda Donner ha vissuto per oltre un anno in una fra le tribù più isolate e retrattili; il suo aspetto l’ha fatta ritenere, più che un’antropologa bianca, un essere anomalo, «né uomo né donna, né bambino né adulto»; lei stessa, scordando in parte la propria identità, si è lasciata assorbire e avvolgere da un mondo caldo, domestico, protettivo, che la esonerava da qualsiasi responsabilità. L’abolizione di ogni distanza, e dunque, in un certo senso, il fallimento della sua ricerca antropologica, hanno tuttavia coinciso, per Florinda Donner, con un’esperienza umana straordinaria, quale oggi non crederemmo più possibile. Una ragazza di Los Angeles ha condiviso i cibi, le magie, i costumi amorosi di una fra le popolazioni più primitive del mondo. Ne è nato Shabono, questo libro tenero e splendido che Carlos Castaneda ha definito «un capolavoro».
Argomenti: America del Sud, Antropologia, Brasile, Storia dei Costumi, Storia dei Popoli, Storie di Vita,