Scritto negli Astri – L’Astrologia nella Cultura dell’Occidente
Autore/i: Pompeo Faracovi Ornella
Editore: Marsilio Editori
premessa dell’autore.
pp. 302, ill. a colori e in b/n, Venezia
Che cos’è l’astrologia? Una pratica superstiziosa, contigua al vasto campo dell’occultismo e della magia, o una tecnica raffinata di indagine della personalità? Ciò che l’astrologo legge nelle stelle è un corso prefissato di eventi, oppure il complesso di disposizioni di potenzialità, di inclinazioni, proprio di ogni singolo individuo? Che rapporto intercorre fra le caratteristiche del temperamento individuale, ricostruite attraverso la griglia del tema natale, e l’effettivo snodarsi delle vicende dell’esistenza?
Gli astri sono cause, oppure segni, o cause e segni insieme? E semmai, in quale senso cause, e in quale segni? Nel corso della lunghissima storia dell’astrologia, a domande di questo tipo sono state date, di volta in volta, risposte diverse. L’astrologia è stata messa in rapporto con l’idea stoica della irrevocabile fatalità che tutto governa e con i tentativi volti a emancipare l’anima dalle costrizioni della materia attraverso particolari esperienze religiose o magiche: ma è stata intesa anche come indagine congetturale che traccia, in termini di inclinazioni e potenzialità, il profilo del temperamento individuale. Non sono mancate, in tutte le epoche, le versioni ciarlatanesche dell’arte, e tanto meno le drastiche polemiche contro l’astrologia, sostenute da argomentazioni di vario segno e di diverso spessore. Le linee essenziali di una discussione plurisecolare sono ricostruite in questo libro lungo un percorso che dalle lontane radici Mesopotamiche giunge fino alla rinascita novecentesca – per molti versi inattesa – dell’astrologia. L’indagine assume come punto di riferimento una precisa distinzione fra l’astrologia, come complesso di tecniche, e le immagini che di essa, di volta in volta, si sono generate in rapporto a diversi contesti filosofici e religiosi. La stratificazione, e il frequente conflitto delle diverse interpretazioni, possono dunque essere letti in modo nuovo, così come la sorprendente vitalità dell’astrologia e la sua capacità di sopravvivere, ogni volta, alla crisi di ciascuna delle sue antiche immagini.
Ornella Pompeo Faracovi ha studiato filosofia presso l’Università di Firenze e collabora attualmente con il Dipartimento di filosofia dell’Università di Pisa. Si è occupata di diversi aspetti della storia del pensiero filosofico moderno e contemporaneo, pubblicando fra l’altro i volumi Il marxismo francese contemporaneo fra dialettica e struttura, Feltrinelli 1972; Il pensiero libertino, Loescher 1977; Utopia e civiltà, Loescher 1981; Il caso Enriques. Tradizione nazionale e cultura scientifica, Belforte 1984 e il manuale per licei (scritto in collaborazione con Nicola Badaloni) Il pensiero filosofico, Signorelli 1992. Nel 1976 ha fondato la rivista “Dimensioni”, che ha diretto fino al 1990.
Premessa
- L’enigma astrologico
- Astrologia e astromantica
- Soldati del fato
- Astrologia neoegizia e tradizione ermetica
- La rivoluzione tolemaica
- Cause o segni?
- Necessità e inclinazione
- L’anima e le stelle
- Congetture e profezie
- Conclusione
Note bibliografiche
Indice dei nomi
Argomenti: Astrologia, Filosofia Occidentale, Osservazioni Astrologiche, Studio Pratica e Ricerca, Tecniche Astrologiche,