Sartre e la Tradizione Metafisica
Bollettino Studi sartriani – Gruppo ricerca Sartre 4/2008 – Atti del convegno, Roma, Centro Studi italo-francesi, 15 febbraio 2008
Autore/i: Autori vari
Editore: Biblink Editori
presentazione di G. Farina, convegno organizzato da G. Farina e F. Saverio Trincia in collaborazione con il Gruppo di Studio Sartriani Centro di Studi italo-francesi, Università degli studi di Roma Tre e l’Università degli studi di Roma “La Sapienza”.
pp. 192, Roma
Questo numero del “Bollettino” pubblica gli Atti del Convegno Sartre e la tradizione metafisica, organizzato a Roma, presso il Centro di Studi italo-francesi, il 15 febbraio 2008.
Il tema, ‘nuovo’ negli studi sartriani e finora poco analizzato dai suoi interpreti, ha inteso promuovere un confronto critico con i classici del pensiero, al fine di ridisegnare il quadro della filosofia di Sartre nei nuovi orizzonti della cultura contemporanea.
Dal complesso delle relazioni emerge soprattutto il modo personale e originale in cui Sartre ha utilizzato Aristotele, la neoscolastica francese, Cartesio, Spinoza, Kant, Hegel, Marx, Bergson, per costruire gradualmente il nucleo teoretico della sua filosofia, combinando insieme volontà pratica e teorica, pensiero e vita, tempo e storia.
Il percorso filosofico di Sartre prende avvio nel periodo dei suoi studi presso l’École Normale Supérieure, negli anni 1924-1929; Sartre, appena ventenne, occupa già una posizione emergente tra i suoi compagni, mostra una grande erudizione e un notevole impegno intellettuale: legge con passione Platone, Descartes, Schopenhauer, Kant, Bergson e Nietzsche. Ascolta con interesse le lezioni di Brunschvicg su Spinoza e sul suo tentativo di superare, a partire da Cartesio, ogni forma di dualismo: ne subisce «il fascino insidioso», ne rovescia le formule, rifiuta il ricorso alla metafisica, ma non riesce a svincolarsi definitivamente da essa.
GABRIELLA FARINA,
Presentazione
ANTONELLO D’ANGELO
Sartre, Aristotele e la nozione di possibilità
BENEDETTO IPPOLITO
Sartre e il neotomismo francese
NESTORE PIRILLO
Sartre e il riferimento a Cartesio. Autori, testi, letture
ANIELLO MONTANO
Sartre e Spinoza
FRANCESCO SAVERIO TRINCIA
Sartre, Hegel e la negatività
GABRIELLA FARINA
Sartre, Marx nella cultura francese del dopoguerra (1945-1956)
GIOVANNA GIORGIA GIOLI
Oltre la fenomenologia: il giovane Sartre e Deleuze
Comunicazioni
CRISTINA FICORILLI
«N’être pas» e «ne pas être»: Sartre critico di Kant
Recensioni
Argomenti: Filosofia, Metafisica, Tradizionalismo,