Saggi sul Buddhismo Zen
Volume primo
Autore/i: Suzuki Daisetz Teitaro
Editore: Edizioni Mediterranee
prefazione dell’autore, traduzione e introduzione di Julius Evola.
pp. 368, nn. ill. b/n, Roma
Lo Zen è la dottrina segreta trasmessa, al di fuori delle scritture, dallo stesso Buddha al suo discepolo Mahakaçyapa, introdotta in Cina verso il VI secolo da Bodhidharma e poi continuatasi attraverso una successione di maestri e di “patriarchi” sia in Cina che in Giappone, ove la sua influenza perdura e lo Zen ha ancora oggi i suoi rappresentanti e le sue sale di meditazione (Zendo). Per portare lo Zen a conoscenza del pubblico italiano abbiamo scelto la presente opera perché è certamente la più completa. I capitoli iniziali sono dedicati allo Zen e alla interpretazione cinese della dottrina dell’illuminazione. I capitoli successivi, nei quali si parla del satori e dei metodi di insegnamento dello Zen, permettono di cogliere le idee centrali la dottrina, mentre alcuni riferimenti alle figure e alle vicende dello Zen in Cina contengono in pari tempo riferimenti essenziali per una visione generale della materia. Chi del buddhismo avesse le errate idee popolari a base di annichilamento e di nirvana estatico, troverà invece il buddhismo, giustamente, presentato come una dottrina dell’illuminazione e della libertà spirituale.
Daisetz Teitaro Suzuki fu docente di filosofia buddhista all’Università Otani di Kyoto. Nato nel 1869 e morto nel 1964, è stato probabilmente la più grande autorità in materia di filosofia buddhista e sicuramente la massima autorità sul buddhisrno zen. Le sue principali opere in inglese sul buddhisrno sono circa una dozzina o più, e vi sono almeno una ventina dei suoi lavori in lingua giapponese ancora sconosciuti in Occidente.
Argomenti: Buddhismo Zen, Filosofia Orientale, Misticismo, Spiritualità,