Sacco e Vanzetti – Una Tragedia Americana
Titolo originale: Zwei Italiener in Amerika. Der Justizmord Sacco & Vanzetti
Autore/i: Ortner Helmut
Editore: Zambon Editore
prima edizione in lingua italiana, traduzione dal tedesco di Petra Krause.
pp. 278, illustrazioni in b/n f.t., Francoforte
…Ero impaziente di arrivare in questo paese, perchè io amavo questo paese libero… (Nicola Sacco)
…Devo soffrire perchè sono un estremista ed io sono davvero un estremista, devo soffire perchè sono un italiano ed io sono davvero un italiano… (Bartolomeo Vanzetti)
Il giorno 15 aprile 1920 alcuni banditi rapinano a Bridgwater, nello stato del Massachusetts, un cassiere e la sua guardia del corpo. Entrambi vengono brutalmente assassinati: il bottino è costituito dalle buste paga della fabbrica che li impiegava ed ammonta a 16.000 dollari. Sin dall’inizio le indagini si concentrano su due emigrati italiani: Nicola Sacco e Bartolomeo Vanzetti. Essi sono da un certo punto di vista gli imputati ideali: sono stranieri, atei, e di orientamento anarco-sindacalista. Essi proclamano ad alta voce la propria innocenza, ma in un tempo in cui l’America sembra essere alla vigilia di una rivoluzione sociale, l’arresto di due anarchici rappresenta un esemplare momento di sfogo per le paure e l’isteria collettive. Anche se gli elementi di prova sono quanto meno discutibili, entrambi vengono accusati di omicidio a scopo di rapina, imprigionati, torturati durante gli interrogatori, ed infine condannati a morte dopo un processo condotto in modo scandaloso. Dopo quasi ben sette anni, dopo numerose richieste di revisione e domande di grazia, e malgrado una vasta protesta dell’opinione pubblica internazionale, Sacco e Vanzetti vengono giustiziati sulla sedia elettrica. Si è trattato di un vero e proprio assassinio compiuto in nome della giustizia, che ancor oggi attende una riparazione postuma.
Helmut Ortner descrive con ricchezza di particolari, con uno stile allo stesso commovente ed avvincente, e sempre nel pieno rispetto della verità storica, cosÏ come essa traspare dai documenti processuali e dai giornali dell’epoca, quello che fu uno dei più vergognosi scandali giudiziari dell’epoca.
Il suo libro è la storia di una tragedia, di una tragedia americana.
Helmut Ortner, nato nel 1950, è autore di numerosi libri, soprattutto incentrati su temi di natura sociale e di critica alla giustizia. Le sue ultime opere, non ancora tradotte in italiano:
Gnadenlos deutsch (1992), Der einsame attentäter (1993) e Der Hinrichter (1993). Attualmente ricopre la carica di redattore-capo del periodico di Francoforte “Journal Frankfurt” e prosegue nel tempo libero la propria attività di scrittore.
Prefazione all’edizione italiana dell’Autore
- I. Gli spari a Bridgewater e di South Braintree
- II. Partenza per la terra promessa
- III. Caccia ai rossi ed ai radicali
- IV. La trappola si chiude
- V. “Almeno dodici anni”
- VI. Stigmatizzati come nemici dello stato
- VII. Nella gabbia di Dedham
- VIII. Il “sacro giudizio”
- IX. La congiura giuridica
- X. Tra speranza e disperazione
- XI. La confessione
- XII. “Lei uccide due innocenti”
- XIII. Libertà o morte
- XIV. Ultimi tentativi di salvataggio
- XV. La fine della tragedia
Epilogo
Fonti e indicazioni
Argomenti: Complotti e Cospirazioni, Corruzione, Crudeltà Umane, Sistema Giudiziario Leggi e Democrazia, Stati Uniti, Storie di Vita,