Riscoprire la Mascolinità – Sessualità • Ragione • Linguaggio
Titolo originale: Rediscovering Masculinity Reason, Language and Sexuality
Autore/i: Seidler Victor J.
Editore: Editori Riuniti
prefazione, ringraziamenti e introduzione dell’autore, traduzione di Diana Sartori.
pp. XIX-284, Roma
Questo è il primo libro scritto da un uomo che compaia nella serie sul «pensiero della differenza»: finora la collana creata Editori Riuniti nel 1990 e diretta da Bert Muraro ha sempre ospitato autrici, filosofe o storiche, italiane o straniere, ma solo donne. Stavolta non si è voluta fare un’eccezione. ma sottolineare invece un dato certo: la tematica della differenza allarga i suoi confini e i suoi interessi e, soprattutto, non è un gineceo, ma una polis.
Fino a oggi gli uomini hanno risposto al femminismo con sensi di ansia, colpa e disagio mascherati di volta in volta da paternalismo, autoritarismo o compiaciuta sufficienza: rare le sfide, finti i dialoghi, covate le rabbie in preistoriche caverne mentali. È venuto forse il momento di prendere in considerazione i modi per cambiare, invece di nascondersi dietro la retorica femminista: e cid vale forse, anzi certamente, per ogni tipo di creatura uomo o donna che sia. La faccenda non va intesa infatti né come tentativo di dialogo né in termini bellici di pace o d’armistizio, di difesa o contrattacco. È constatazione comune che fin dalla meta degli anni settanta il tentativo di comprendere il femminismo all’interno della cornice strutturalista
ha condotto anche a nuove difficoltà nella valutazione della politica sessuale e creato addirittura insolite asperità di dialogo fra le stesse donne. Le risposte di Seidler a questi problemi provano a rovesciare concetti e preconcetti. L’autore ci presenta intanto un inedito quadro della mascolinità prigioniera e oppressa soprattutto da se stessa e dalla propria smania di potere. Riscoprire la mascolinità rappresenta una sfida alle teorie prevalenti: Seidler sostiene che, storicamente, la mascolinità è stata identificata con la ragione e la femminilità con le emozioni, da cui è scaturita una, per cosi dire, duplice oppressione. Quella della donna è fin troppo nota, tanto nota quanto non risolta. Quella dell’uomo, non presentando le caratteristiche strutturali dell’oppressione non è nemmeno palese. Essa è impastata di ragione e di orgoglio: il risultato pratico è che, per secoli, gli uomini si sono limitati a parlare ad altri, per altri, secondo altri piuttosto che per se stessi. Potere, linguaggio, e sessualità hanno finito per avvilupparsi in contraddizioni profonde di cui l’autore del volume discorre utilizzando le principali posizioni della teoria sociale ed evidenziando come la riscoperta della mascolinità possa essere una delle innovazioni importanti da cui partire. Chiaro e completo, documentato e arguto, a tratti personale è sempre piacevole, tradotto da una filosofa del gruppo Diotima, Diana Sartori, Riscoprire la mascolinità costituisce uno dei contributi teorici di maggior rilievo per la comprensione del rapporto degli uomini con il femminismo e con le concezioni tradizionali della mascolinità: per questo il suo autore è accolto a buona ragione nella serie degli Studi dedicata alla «differenza». Con l’augurio che non rimanga l’unico.
Victor Jeleniewski Seidler, sociologo, è Senior Lecturer di Teoria sociale e Filosofia presso il Dipartimento di sociologia Goldsmiths College dell’Università di Londra.
Argomenti: Comunicazione, Psicologia, Rapporti Affettivi, Sessualità, Universo e Identità Maschile,