Ricongiungersi
Incontri con l’aldilà
Autore/i: Moody Raymond A. Jr.; Perry Paul
Editore: Arnoldo Mondadori Editore
introduzione degli autori, traduzione di Maria Paola Dèttore.
pp. 180, Milano
Perché tante persone vedono fantasmi?
È possibile la verifica in laboratorio dell’apparizione di fantasmi con l’uso dello specchio?
Può un contatto con i cari estinti aiutare a superare il dolore?
Nel nuovo, inquietante libro dell’autore di «La vita oltre la vita» la chiave per entrare nell’altra dimensione.
Gli autori illustrano in questo libro la più celebre e la più semplice tra le tecniche di esplorazione attiva dell’Aldilà: la “catottromanzia” ovvero l’uso degli specchi per evocare i defunti e divinare il futuro. E’ magia, ma i pregiudizi della scienza riguardo alle arti magiche hanno cominciato ad appartenere al passato. E con rigore scientifico Moody insegna a trasformare gli specchi magici in unico strumento di ricerca. Nello specchio, opportunamente preparato, possono comparire figure giunte dall’altra parte del mondo di mezzo, la zona intermedia tra il regno dei vivi e quello dei defunti; e attraverso lo specchio si può parlare con loro, le si può toccare. E nelle loro parole si crea un ponte tra chi guarda e gli strati più oscuri dell’inconscio… Forze demoniache, come molti hanno sempre cerduto? Risulta tutt’altro: gli specchi di Moody parlano di commozione, consolazione, gioia.
Raymond Moody è nato a Macon, in Georgia, nel 1944. Ha insegnato per tre anni etica, logica e filosofia del linguaggio alla East Carolina University. Successivamente si è specializzato in medicina al Medical College della Georgia. Dopo La vita oltre la vita (1977) e Nuove ipotesi su «La vita oltre la vita» (1978), ha scritto La luce oltre la vita (1989) e Ricordi di altre vite (1990).
Paul Perry, è coautore, con Raymond Moody, di Ricordi di altre vite. Vive in Arizona.
Argomenti: Aldilà, Scienze Esoteriche, Vita dopo la Morte,