Ricerche sui Fenomeni Ipnotici e Spiritici
Autore/i: Lombroso Cesare
Editore: et al.
saggio introduttivo di Giorgio Colombo, prefazione dell’autore.
pp. 416, ill. b/n, Milano
È il 1891 quando Cesare Lombroso incontra per la prima volta la potente medium napoletana Eusapia Paladino durante una seduta spiritica: colpi sul tavolo, tende che si gonfiano, toccamenti di mani, armadi in movimento e altre manifestazioni contrarie alle ’leggi della statica e della gravità’ lo convincono a intraprendere un viaggio nel mondo degli spiriti. È un aspetto trascurato dagli studiosi, eppure di questo dialogo con l’occulto, un mondo fatto di medium isteriche, simulacri, immagini strabilianti e doppi, Lombroso è stato uno dei rappresentanti più vivaci.
Ma come si coniuga il Lombroso positivista, medico e scienziato, con quello interessato al sonnambulismo e alle sedute medianiche? A cavallo tra Ottocento e Novecento, la Belle Époque aveva portato i successi delle grandi Esposizioni internazionali, dove trionfavano scoperte e brevetti: ma era una modernità monca, in risposta alla quale era scaturita una malattia creativa che rompeva con il progresso e rilanciava il ruolo necessario della fantasia e dei sogni. Inoltre, come afferma Giorgio Colombo nel suo saggio: “non si potrebbe capire lo spostamento di Lombroso verso le pratiche ipnotiche e spiritiche senza passare per il Teatro della Salpêtrière, attraverso il quale quelle modalità e rappresentazioni si erano diffuse ovunque”.
Così, all’inequivocabilità dei numeri, delle misurazioni e delle tabelle del Lombroso fautore della teoria del criminale-nato subentra un nuovo punto di vista: la minaccia costituita da pazzi e criminali, rompendo un equilibrio statico e improduttivo, si trasforma in virtù, in fonte di progresso. Tabelle e numeri diventano allora scarabocchi, esempi di scritture automatiche, immagini di ’fantasimi’.
Lungi dall’essere frutto di un indebolimento senile, Ricerche sui Fenomeni Ipnotici e Spiritici è una straordinaria e godibilissima testimonianza dell’intreccio tra atteggiamento scientifico e fascino del meraviglioso, ormai visibile al lettore odierno grazie alla distanza da teorie e ingenuità che non ci appartengono più.
Giorgio Colombo è autore del pionieristico volume La scienza infelice. Il museo di antropologia criminale di Cesare Lombroso (Boringhieri, Torino 1975).
Argomenti: Fenomeni Spiritistici, Ipnosi, Spiritismo,