Quello che la Bibbia ha Veramente Detto
Perché i Vangeli raccontano, storie differenti? Come mai esistono due versioni della Creazione? Le più recenti scoperte scientifiche alla base di una nuova, entusiasmante interpretazione del Libro dei Libri.
Autore/i: Barthel Manfred
Editore: Armenia Editore
traduzione di Franco Ossola.
pp. 352, cartine b/n, Milano
Oggi più che mai ci si interroga su quale debba essere il modo migliore per accostarsi alla lettura della Bibbia.
Quello fideistico, capace solo di un’interpretazione letterale anche a dispetto di prove contrarie? Quello provocante e fantasioso delle nuove leve di scienziati «cosmici»? Oppure quello storico, per cui ogni affermazione è destinata a passare al vaglio della scienza?
L’atteggiamento attualmente più diffuso tra i ricercatori è proprio quest’ultimo, che vanta strumenti operativi assai efficaci quali l’archeologia, l’etnografia, la storia naturale e la paleontologia. Ed è sulla base delle continue conquiste e scoperte di queste discipline che l’Autore cerca – come un restauratore di quadri antichi che rimuove le incrostazioni e la polvere del tempo per riportare alla luce l’originale in tutto il suo splendore – di presentarci un modo nuovo, attento e critico, di lettura biblica, liberando il Libro dei Libri dalla patina millenaria che lo ricopre, per ridargli quella freschezza che gli è propria.
Si tratta insomma, di una vera e propria «riscoperta», da cui la Bibbia ne esce ulteriormente rinvigorita sia come l’opera letteraria per eccellenza, che come fonte perenne di ispirazione.