Psicologia Rivoluzionaria
«Conosci te stesso e conoscerai l’universo e gli dei»
Autore/i: Aun Weor Samael
Editore: Casa Editrice Biblioteca Gnostica
terza edizione riveduta e corretta, prologo dell’autore, traduzione dallo spagnolo a cura del Movimento Gnostico Italiano, in copertina: Matthias Nithart Grünewald “Le tentazioni di Sant’Antonio”.
pp. 160, nn. illustrazioni b/n, Varese
Samael Aun Weor nacque in Colombia il 3 Marzo 1917. La sua grande inquietudine spirituale lo portò a profonde indagini nei campi della psicologia, antropologia, scienza, esoterismo pratico e cristianesimo primitivo.
Il suo insegnamento si sintetizza nei Tre Fattori che sono così esprimibili:
1° – Morte degli ego o difetti aggregati alla nostra Psiche che impediscono la manifestazione dell’Essere;
2° – Nascita dei Corpi interni o Corpi esistenziali superiori dell’Essere, indispensabili veicoli per le dimensioni superiori a quella fisica;
3° – Sacrificio per l’umanità, nel trasmettere questa eterna saggezza e tutti coloro che ne facciano richiesta e senza alcun fine di lucro.
Oltre che nella sua esemplare vita, la sua dottrina restò impressa in numerosi libri editi e tradotti in varie lingue: insegnamento che si sintetizza in cinque grandi opere (da lui stesso raccomandate), indirizzate a tutti coloro che vogliono realmente approfondire la conoscenza interiore per mezzo dell’esperienza diretta, che vogliono andare “al di là della semplice interpretazione letterale”.
Fondò il Movimento Gnostico Cristiano Universale nel 1960 in Colombia, i cui princìpi vengono posti in pratica in tutti i Centri di Gnosi sorti in oltre quaranta paesi del mondo.
Lasciò il corpo fisico a Città del Messico il 24 Dicembre 1977, dopo aver dedicato tutta la vita al bene del genere umano. Ottenne i suoi obbiettivi lasciando questo meraviglioso insegnamento e, in prima linea, il V.M. Rabolù (Joaquin Enrique Amortegui Valbuena), del quale dice: “Il V.M. Rabolù, come giudice del Karma, ha potere assoluto per stabilire l’ordine ove ritenga sia necessario. Indubbiamente il V.M. Rabolù deve far cadere tanti idoli d’argilla e correggere molti errori”.