Psicanalisi dell’Amore
Autore/i: Lepp Ignace
Editore: G. Carabba
introduzione dell’autore, traduzione di M. Villerot.
pp. 252, Roma
“I problemi della vita affettiva sono infinitamente più complessi di tutte le questioni relative alla organizzazione razionale dell’esistenza” scrive l’Autore nell’introduzione a questa Psicanalisi dell’Amore e ci sembra che questa frase racchiuda tutta l’importanza che oggi si dà all’amore nel suo ampio significato d’imperativo esistenziale, all’amore nella sua totalità. Se è vero; com’è vero, che la maggior parte delle idiosincrasie che rendono inquieta la nostra società sono determinate dalla insoddisfazione e dalla insicurezza dell’individuo, non è meno vero che l’individuo a sua volta è condizionato da stimoli che difficilmente riesce ad armonizzare in sede psichica. Il dissidio è dato dall’urgere dell’istinto e dalla impossibilità per l’uomo di organizzare razionalmente la propria sessualità.
In uno stile limpido, il Lepp analizza in chiave psicanalitica, appoggiandosi più a Jung che a Freud (di cui rileva certi inaccettabili estremismi), i vari stadi dell’amore e tutta la gamma dei pervertimenti: servendosi poi di una grande quantità di ”casi” da lui studiati, rende il libro, oltre che di facile lettura, indispensabile a quanti non vogliono chiudere gli occhi (anzi li tengono bene aperti) dinanzi al problema dei problemi, secondo forse solo a quello della fame.
Abbiamo detto indispensabile; non solo ai giovani, che spesso per una partenza sbagliata rovinano tutta la loro vita; ma anche indispensabile ai genitori che sovente per un malinteso pudore tralasciano di fornire ai loro figli quei chiarimenti e quelle cognizioni senza di che i giovani rischiano di farsi un’idea distorta delle loro prime esperienze dalle quali può dipendere la felicità o l’infelicità della loro vita.
Questo è un libro dunque che infrange molti tabù deprimenti e alienanti e soprattutto si preoccupa di salvare nell’uomo il dono divino dell’amore nella sua indissolubile dualità fisica e affettiva.
Ignace Lepp è dal 1955 Direttore dell’Istituto di Psicosintesi di Parigi. Nato nel 1909, per parecchi anni fu Segretario Generale di una associazione di scrittori. Quale professore di psicologia e sociologia ha insegnato in parecchie università francesi e straniere. Collabora a molte riviste, ma non ha mai abbandonato l’insegnamento.
Ha pubblicato numerose opere filosofiche, sociologiche, religiose e soprattutto di psicologia.
Argomenti: Amore, Psiche, Psicoanalisi, Psicologia,