Processo al Buio – Lezioni di Etica in Venti Film
Autore/i: Danovi Remo
Editore: Rizzoli
prima edizione, prologo dell’autore.
pp. 226, Milano
…Film come Erin Brockovich e Il Socio insegnano che quando la legge dà spettacolo la giustizia trionfa. Ma sarà vero?…
Il cinema americano ci ha abituati a pensare che la giustizia la fanno gli avvocati. Arringhe che commuovono le giurie, virtuosismi oratori, gestualità, presenza scenica: tecniche grazie alle quali i principi del foro riescono sempre a scagionare gli innocenti e a sbattere in galera i colpevoli. La realtà, inutile dirlo, è diversa. A spiegarcelo, attraverso aneddoti personali e fatti di cronaca, è Remo Danovi, avvocato da sempre interessato a ricostruire il profilo storico e culturale degli uomini di legge e, in particolare, della sua categoria. In Processo al buio ha scelto di farlo rileggendo piccoli e grandi classici del legal thriller, genere che al cinema ha visto il successo di pellicole come Il verdetto e Presunto innocente, film che diventano pretesti per riflettere non solo sulle improbabili ricostruzioni cinematografiche, ma sui problemi e le storture della giustizia di ogni giorno: il tutto attraverso la lente di un’etica intesa come il diritto degli altri. Capolavori immortali come Rashomon e La parola ai giurati o campioni d’incassi come Erin Brockovich e Il socio non solo hanno arricchito l’immaginario di generazioni di spettatori, ma hanno contribuito a dar forma alla nostra percezione della legge, del ruolo degli avvocati e dell’etica che li guida. Ecco perché ripensare a questi film non è un semplice esercizio di cultura cinematografica, ma piuttosto è un modo per capire cosa resta del nostro senso della legalità e della nostra capacità di distinguere fra giusto e sbagliato.
Remo Danovi, avvocato, è stato presidente del Consiglio Nazionale Forense e capo della delegazione italiana presso il Consiglio degli Ordini forensi europei. È stato docente di Deontologia forense all’Università degli Studi di Milano, e ha scritto sull’argomento numerosi libri tradotti in varie lingue. Nel 1987 ha ricevuto il Premio Rotary Professionalità e nel 1998 il Premio Palais Littéraire del Consiglio dell’ordine degli avvocati di Parigi per il volume L’avocat et le refl et de son image.
Prologo
Parte prima – La Verità e la Giustizia
- Rashômon. La ricerca della verità
- La parola ai giurati. La ricerca della giustizia
Parte seconda – Il Diritto e la Giustizia
- A civil action. La responsabilità civile
- Erin Brockovich. Forte come la verità. La giustizia è di tutti
- La giuria. Il verdetto all’incanto
- The rainmaker. L’uomo della pioggia. La difesa si arrende
- Il verdetto. Le regole da seguire
- Conflitto di classe. Tra il diritto e patrocinio infedele
Parte terza – La Legge e la Giustizia
- Presunto innocente. La ricerca del colpevole
- Testimone d’accusa. La difesa penale
- Il cliente. Il bisogno di un avvocato
- Anatomia di un omicidio. L’impulso irresistibile
- Doppio taglio. Il transfert
Parte quarta – L’Etica e la Giustizia
- The confession. La confessione. La questione morale
- Il socio. L’etica professionale
- Suspect. Presunto colpevole. L’etica del giudice
- Omicidio in paradiso. L’etica della penale
- Per legittima accusa. L’etica femminile
Parte quinta – La Storia e la Giustizia
- Un eroe borghese. La scelta del cittadino
- Avvocato! Le scelte dello Stato
Epilogo
Appendice
Argomenti: Antropologia, Etica, Pensiero, Storia,