Possessione ed Esorcismo
Francia e Inghilterra fra Cinque e Seicento
Autore/i: Pickering Walker Daniel
Editore: Giulio Einaudi Editore
premessa e introduzione dell’autore, traduzione di Enrico Basaglia.
pp. 136, Torino
Attraverso il racconto di alcuni casi di possessione demoniaca, trasmessici da testimoni oculari francesi e inglesi della fine del Cinquecento e degli inizi del secolo XVII, D. P. Walker, professore all’Istituto Warburg (Università di Londra), si è proposto di illustrare tre punti essenziali della sua ricerca: l’uso dell’esorcismo a fini di propaganda religiosa, il tentativo di capire quando possa esserci possesso da parte di uno spirito buono, e infine il rapporto fra possesso e stregoneria. Sono questioni che si intrecciano strettamente non solo con problemi teologici e giuridici, ma anche con le conoscenze mediche, prese quindi in esame, attraverso pubblicazioni coeve, estendendo cosi il campo d’indagine di studi precedenti dello stesso Walker (Spiritual and Demonic Magic, 1956, e The Decline of Hell, 1964).
La narrazione dei vari casi ci offre sempre uno scorcio di modi di credere e di sentire, e anche di vivere il rapporto con la natura e il sovrannaturale, di larga parte dell’Europa moderna, ponendoci davanti a episodi di profonda drammaticità. «Ho compiuto un primo passo in un campo per lo più inesplorato», dice con modestia Walker all’inizio del suo libro: in realtà il lettore si trova introdotto in un mondo estraneo e sconosciuto.
Argomenti: Esorcismo, Occultismo, Religione, Stregoneria,