Piccoli Atei Crescono
Davvero una generazione senza Dio?
Autore/i: Garelli Franco
Editore: Società Editrice Il Mulino
introduzione dell’autore.
pp. 232, Bologna
Ateo-agnostici, indifferenti, credenti:il rapporto delle nuove generazioni con la religione
Atei, non credenti, increduli: è la rappresentazione che sempre più spesso viene data delle nuove generazioni. In effetti la negazione di Dio e l’indifferenza religiosa tra i giovani sta crescendo sensibilmente, anche per il diffondersi di un «ateismo pratico» tra quanti mantengono un legame labile con il cattolicesimo. Tuttavia, la domanda di senso è vivace. Per molti il sentimento religioso si esprime nella propria interiorità personale, passando da una dimensione verticale (lo sguardo alla trascendenza) ad una orizzontale (la ricerca dell’armonia personale). Tenendo presente questo profondo mutamento, il volume mette in luce il «nuovo che avanza» a livello religioso.
Franco Garelli insegna Sociologia dei processi culturali e Sociologia della religione nell’Università di Torino. Tra i suoi libri con il Mulino «Sfide per la chiesa del nuovo secolo» (2003), «L’Italia cattolica nell’epoca del pluralismo» (2006),«La Chiesa in Italia» (2007) e «Religione all’italiana. L’anima del paese messa a nudo» (2011).
Introduzione
I. Ateismo in crescita e secolarizzazione dolce
1. Una generazione incredula?
2. Lo zoccolo duro della non credenza
3. La varietà della credenza e della non credenza. Confini porosi
4. I diversi tipi religiosi in Italia e forme di ateismo pratico
5. Credenti e non credenti a confronto. Idee e pratiche religiose
6. Quel che resta di una socializzazione religiosa diffusa
7. Famiglie religiosamente labili
8. Differenze di genere e territoriali
II. È plausibile per i giovani d’oggi credere in Dio?
1. Perché è possibile oggi credere in Dio
2. Le sorti della fede nella modernità avanzata
3. Ostacoli per il credere oggi
4. Occorre un outing della fede
5. Plausabilità della fede, ma… a precise condizioni
6. Una credenza passe-partout
7. Quelli per cui la fede è un vuoto da perdere
III. La fede religiosa al vaglio delle generazioni
1. Uno stile di generazione?
2. Il gap generazionale
3. Riserve sulla fede del passato
4. Tra genitori e nonni
IV. Lost in transition? Percorsi di socializzazione religiosa
1. Modelli di socializzazione religiosa
2. L’alieno
3. Il secolarizzato
4. Il naufrago
5. L’intermittente
6. Il convinto
7. Famiglia, ma non troppo
V. Io ballo da sola. Lontani dalla chiesa, non da Francesco
1. Andare in chiesa è da «sfigati»?
2. «Neanche un prete per chiacchierar»
3. L’ambivalente percezione della chiesa cattolica
4. Papa Francesco: molte luci e qualche dubbio
5. Fede senza chiesa?
IV. Una generazione «senza Dio»?
1. Il fenomeno dei giovani «senza Dio»
2. I profili della non credenza
3. Il panorama dell’indifferenza religiosa
4. La prima generazione incredula?
5. L’indifferenza religiosa, una moda culturale?
VII. La spiritualità del dio personale
1. Sulle tracce della spiritualità in Italia
2. Il milieu olistico dei giovani italiani
3. Il rompicapo del genere
4. Le ricerche spirituali non sono tutte uguali
5. Spiritualità, religione e ateismo. Così lontani, così vicini
Conclusioni. Il tempo delle religiosità instabili
Nota metodologica
Riferimenti bibliografici
Argomenti: Antropologia, Età Moderna e Contemporanea, Etologia, Religione, Sociologia, Spiritualità, Trascendenza,