Piante e Magia – Religioni, Medicina e Folclore delle Culture Afrocubane
Autore/i: Cabrera Lydia
Editore: Rizzoli
unica edizione, prefazione di Laura Gonzales, collana: L’Ornitorinco collana di libri sulla natura diretta da Ippolito Pizzetti.
pp. 634, nn. ill. in b/n, Milano
Questo libro ha il medesimo fascino del relitto di una civiltà scomparsa o che va scomparendo: è la testimonianza di un mondo primitivo ancora così vicino a noi che siamo in grado di avvertirne degli echi, il mondo delle popolazioni negre portate a Cuba dalla schiavitù (durata nell’isola fino al 1866), che ha conservato fino ad oggi gelosamente le sue tradizioni ed i suoi riti, contro cui si è accanito il mondo bianco dei dominatori – sia indirettamente con la sovrapposizione della civiltà consumistica che via via prende sempre più piede, livellando schiacciando e distruggendo tutto ciò che trova sulla sua strada; sia direttamente attraverso la persecuzione del regime castrista, non molto diversa nella sostanza da quella mossa dai missionari cattolici o dai funzionari delle varie potenze coloniali succedutesi – che in esse e in essi vede soltanto superstizione ed arretratezza, un nemico da annientare. È un vecchio fenomeno che ricorre da millenni, e a cui oggi si dà il nome di genocidio. Il “monte” in spagnolo vale la selva selvaggia, è per il negro cubano un qualsiasi spiazzo incolto dove spontaneamente crescono le piante, il mondo che è prima, oltre e fuori dalle culture agricole, il continente senza confini della magia e degli dei che si può trovare anche sulla soglia della capanna e della casa, con la sua ricchezza di piante, di erbe, ma anche di animali, minerali, astri e incantamenti che costituiscono le fondamenta dell’edificio mentale che l’uomo erige contro l’indistinto che lo minaccia in ogni momento della sua esistenza. Lydia Cabrera, allieva di Ernando Ortìz, con un lavoro pazientissimo durato anni ed anni ha raccolto attraverso la viva voce degli ultimi superstiti la testimonianza di quel che è stato ed è ancora oggi, il mondo della cultura afrocubana. Un classico ormai dell’etnologia; ma non soltanto uno strumento per lo specialista e lo studioso; anche per il profano una chiave per penetrare un mondo che diversamente gli può apparire.
Prefazione
- La Selva
- Bilongo o del sacrificio
- Oluwa ewe: il Signore della Selva
- Il tributo al Signore della Selva
- Come si prepara una nganga
- Il tesoro magico e medicinale di Osaìn e tata nfindo
- La ceiba
- Ukano beconsì
- La palma reale
- Ukano mambre
- Lessico botanico
Glossario
Indici analitici
Bibliografia
Argomenti: Conoscenza, Folklore, Magia, Piante Officinali, Storia, Storia dei Costumi, Storia dei Popoli, Tradizioni,