Perchè la Violenza? – La Violenza di Gruppo nella Società Contemporanea
Convegno Nazionale sul tema Perche la Violenza, Monza 13-14-15 marzo 1980
Autore/i: Autori vari
Editore: Centro Culturale Sociale
introduzione dell’editore.
pp. 120, Monza
Dall’introduzione dell’editore:
«La violenza come condizione strettamente connessa alla vita umana – e quindi come un fatto ineliminabile.
La violenza come frutto della degradazione della vita urbana nella società occidentale. La violenza come conseguenza della perdita dei valori tradizionali. La violenza come effetto della crisi dell’educazione. La violenza come risposta alla paura di vivere. La violenza come effetto del permissivismo e del consumismo. La violenza come scelta politica ai fini di rovesciare il potere. La violenza come scelta politica ai fini di conservare il potere. La violenza come risposta alla progressiva erosione delle ideologie, nel folle tentativo di bruciare in piazza i fantasmi delle utopie perdute. E cosi via… […]»
Introduzione
Prima parte – ASPETTI POLITICO-SOCIALI
Silvano Burgalassi, Contro la violenza un mondo nuovo
Gian Paolo Meucci, Dal «Complesso di Damocle» al «Complesso Rashkolnikov»
Walter Tobagi, …Essere schiacciante minoranza
Seconda parte – ASPETTI PSICOLOGICI
Alberto Madeddu, Considerazioni su alcuni aspetti della violenza di gruppo nella società contemporanea
Fulvio Scaparro, Al di là dell’angoscia
Terza parte – ASPETTI ETICO-GIURIDICI
Enzo Franchini, …Puntare sulla speranza
Gilberto Barbarito, I Segni della violenza
Argomenti: Libri vari,