Papa Giovanni
Autore/i: Autori vari
Editore: Editori Laterza
premessa e cura di Giuseppe Alberigo, in sovracoperta: carboncino di G. Manzù.
pp. VIII-284, Bari
Il «mistero» Roncalli sembra consistere esattamente in questo: l’ascesa al pontificato di un uomo già vecchio, la cui carriera, non contraddistinta né da formulazioni teologiche né da iniziative spettacolari né da solidi agganci nella burocrazia vaticana, poteva considerarsi onorevolmente conclusa come patriarca di Venezia. Invece questo papa, nel quale molti intravedevano una figura sfumata e di transizione, poté concepire e realizzare nel giro di pochi anni il Concilio Vaticano II: un evento capace di trasformare il volto della Chiesa e di modificarne il rapporto con la società, ponendo fine dopo quattro secoli a certe conseguenze del concilio di Trento.
Perchè può dirsi che proprio il Vaticano II inaugura un’epoca nuova: quella della Chiesa che accetta la dimensione problematica del confronto col mondo contemporaneo.
In questo volume saggi recenti e inediti di alcuni fra i più apprezzati specialisti di storia della Chiesa contemporanea, delineano il primo profilo storico veramente esauriente sulla personalità di papa Giovanni XXIII, ancora così viva e popolare, e tuttavia per molti versi inesplorata.
Oltre a ricostruire al di fuori di ogni schema agiografico l’itinerario che portò tra il 1958 e il 1963 alla convocazione del Vaticano II, oltre a documentare la consapevolezza di papa Giovanni per un concilio profondamente innovatore del cattolicesimo – questo libro esamina il percorso, molto più complesso di quanto non si creda, della formazione del papa: dagli anni giovanili del seminario al suo impegno nella diocesi bergamasca, alla missione in Oriente, fino alla nunziatura in Francia e al patriarcato di Venezia.
Particolari approfondimenti ricevono il modo di predicare del prete e vescovo Roncalli; il ruolo da lui svolto nel complesso panorama della Chiesa italiana, soprattutto durante il pontificato di Pio XII; lo spessore dottrinale del suo magistero.
Giuseppe Alberigo (Varese, 1926) dal 1967 è ordinario di Storia della Chiesa nella facoltà di Scienze politiche dell’Università di Bologna. È segretario dell’Istituto per le scienze religiose di Bologna. Tra i suoi lavori più recenti, la cura dei volumi: Storia dei concili ecumenici (Brescia 1993/2), Verso il Concilio Vaticano II (1960-1962). Passaggi e problemi della preparazione conciliare (con A. Melloni, Genova 1993) e, per i nostri tipi, Papa Giovanni (1987) e Chiesa e papato nel mondo contemporaneo (con A. Riccardi, 1990). Sotto la sua direzione, inoltre, la Storia del Concilio Vaticano II (I vol., Bologna 1995; II vol., ivi 1996);
Giuseppe Battelli è ricercatore presso l’Istituto per le Scienze religiose di Bologna;
Gabriele De Rosa insegna Storia contemporanea all’università «La Sapienza» di Roma;
Etienne Fouilloux insegna Storia contemporanea all’università di Caen;
Maurilio Guasco insegna Storia del pensiero politico contemporaneo all’università di Torino;
Alberto Melloni è ricercatore presso l’Istituto per le Scienze religiose di Bologna;
Giovanni Miccoli è ordinario di Storia della Chiesa nell’università di Venezia;
Andrea Riccardi è ordinario di Storia dei partiti e movimenti politici presso l’università di Bari;
Giuseppe Ruggieri insegna Teologia fondamentale presso lo Studio teologico S. Paolo di Catania.
Argomenti: Biografie Religiose, Papi, Storia, Vaticano,