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Io, Fascista – 1945-1946 la Testimonianza di un Superstite

Io, Fascista – 1945-1946 la Testimonianza di un Superstite

Autore/i: Pisanò Giorgio

Editore: Net – Nuove Edizioni Tascabili

collana Storica n° 87.

pp. 224, ill. in b/n f.t., Milano

…Io, fascista è la storia di un giovane che nel settembre del 1943, all’età di diciannove anni, in assoluta libertà e autonomia aveva fatto la scelta che doveva procurargli rischi mortali, ore tormentate, disperazione e lacrime…

Io fascista è il resoconto in prima persona dei giorni seguiti alla fine della Repubblica sociale italiana: dalla ritirata dei seguaci del Duce nel ridotto alpino valtellinese, quando gli alleati sono ormai alle porte di Bologna, agli ultimi disperati combattimenti della “colonna Vanna” che, circondata dalle forze partigiane, si arrende il 28 aprile 1945. Tra gli sconfitti, che distruggono le armi per non lasciarle in mano ai nemici, c’è il giovane Giorgio Pisanò, già volontario della Decima MAS e decorato con la Croce di ferro. Alla resa segue una lunga e dolorosa detenzione che porterà Pisanò dal campo di concentramento di Sondrio al 370 POW, il gigantesco campo inglese di Rimini, passando per il carcere di San Vittore a Milano.

Giorgio Pisanò (1924-1997) si iscrisse giovanissimo al Partito nazionale fascista e dopo l’8 settembre 1943 combatté per la Repubblica sociale italiana nella Decima MAS. Dopo la guerra svolse l’attività di giornalista e di scrittore e fu più volte senatore dell’MSI. Ha pubblicato diversi libri sul fascismo.

Storia delle Terre e dei Luoghi Leggendari

Storia delle Terre e dei Luoghi Leggendari

Autore/i: Eco Umberto

Editore: Bompiani

pp. 480, riccamente illustrato a colori, Milano

La nostra immaginazione è popolata da terre e luoghi mai esistiti, dalla capanna dei sette nani alle isole visitate da Gulliver, dal tempio dei Thugs di Salgari all’appartamento di Sherlock Holmes. Ma in genere si sa che questi luoghi sono nati solo dalla fantasia di un narratore o di un poeta. Al contrario, e sin dai tempi più antichi, l’umanità ha fantasticato su luoghi ritenuti reali, come Atlantide, Mu, Lemuria, le terre della regina di Saba, il regno del Prete Gianni, le Isole Fortunate, l’Eldorado, l’Ultima Thule, Iperborea e il paese delle Esperidi, il luogo dove si conserva il santo Graal, la rocca degli assassini del Veglio della Montagna, il paese di Cuccagna, le isole dell’utopia, l’isola di Salomone e la terra australe, l’interno di una terra cava e il misterioso regno sotterraneo di Agarttha. Alcuni di questi luoghi hanno soltanto animato affascinanti leggende e ispirato alcune delle splendide rappresentazioni visive che appaiono in questo volume, altri hanno ossessionato la fantasia alterata di cacciatori di misteri, altri ancora hanno stimolato viaggi ed esplorazioni così che, inseguendo una illusione, viaggiatori di ogni paese hanno scoperto altre terre.

Umberto Eco (Alessandria 1932 – Milano 2016) è stato filosofo, medievista, semiologo, massmediologo, ha esordito nella narrativa nel 1980 con Il nome della rosa (Premio Strega 1981), seguito da Il pendolo di Foucault (1988), L’isola del giorno prima (1994), Baudolino (2000), La misteriosa fiamma della regina Loana (2004), Il cimitero di Praga (2010) e Numero zero (2015). Tra le sue numerose opere di saggistica (accademica e non) si ricordano: Apocalittici e integrati (1964), Lector in fabula (1979), Sulla letteratura (2002) e Dire quasi la stessa cosa (2003). Nel 2004 ha pubblicato il volume illustrato Storia della Bellezza, seguito nel 2007 da Storia della Bruttezza, nel 2009 da Vertigine della lista e nel 2013 da Storia delle terre e dei luoghi leggendari.

Digiuno Via di Salute

Digiuno Via di Salute

Il digiuno, “dieta suprema”, è una cura che depura tutto l’organismo, ritarda i processi di invecchiamento e ci dà un corpo più vivo e sensibile

Autore/i: Cott Allan; Agel Jerome; Boe Eugene

Editore: Red Edizioni

traduzione dall’americano di Clara Bianca Erede, titolo originale: Fasting. The Ultimate Diet.

pp. 128, illustrazioni b/n, Como

Seguire la dieta totale, la dieta del digiuno, non è solo un modo per dimagrire rapidamente; praticata nel modo corretto, essa disintossica e fa vivere in modo ricostruttivo.
La dieta del digiuno trova riferimenti nella storia di tutte le civiltà e nelle pratiche mediche più antiche.
Può sembrare strano, ma una volta appresi alcuni piccoli “trucchi”, il digiuno è assai più facile da seguire di molte diete astruse e complicate.
Se desiderate regolare la pressione del sangue, ridurre il livello di colesterolo, perdere l’abitudine al fumo e all’alcool, allentare la tensione, dormire meglio, far funzionare meglio stomaco e intestino, non dipendere più dai farmaci e permettere che il corpo guarisca se stesso.
Con la sicura guida del dottor A. Cott anche la leggerezza del dimagrire sarà un aspetto di una nuova, vibrante vitalità.

Allan Cott è un medico americano che si occupa in modo particolare di bambini che presentano disordini di comportamento, comunicazione apprendimento. I suoi studi più noti riguardano il trattamento della schizofrenia infantile mediante la nutrizione ortomolecolare (cioè mediante un apporto di vitamine e minerali per un equilibrato fisiologia delle cellule).

Jerome Agel è uno scrittore che si è occupato soprattutto delle “alternative” in tempi diversi come terapia, l’architettura, la comunicazione, la scienza.

Eugene Boe è un giornalista autore di innumerevoli articoli nel campo dell’alimentazione.

Da Ottone alla P2 – Sei Anni di Compromesso Storico al «Corriere della Sera»

Da Ottone alla P2 – Sei Anni di Compromesso Storico al «Corriere della Sera»

Autore/i: Da Rold Gianluigi

Editore: SugarCo Edizioni

introduzione dell’autore.

pp. , Milano

Dalla grande illusione di essere gli autentici protagonisti di una nuova informazione in Italia, i giornalisti del «Corriere della Sera» sono arrivati all’amara considerazione di essere stati strumento di cronache e inchieste faziose e di parte. Da Ottone alla P2, dal giornalismo che si autoproclamava anglosassone al sospetto che una lobby segreta condizionava le scelte editoriali del «Corriere». All’Interno di via Solferino c’è il sindacato dei giornalisti più famoso e più «avanzato» d’Italia. Nel Paese marcia l’alleanza DC-PCI: il compromesso storico. Eppure sulle vicende del «Corriere» si viene a sapere e a ipotizzare tutto nel maggio del 1981, quando si scoprono le liste di Celli e la politica di solidarietà nazionale è già tramontata nel Paese. Sui drammatici fatti, che l’Italia ha vissuto dal 1975 al 1981, vi è stata una incredibile coincidenza di vedute tra gli uomini sospettati di essere nella loggia di Celli e le forze che sostenevano ia politica del compromesso storico. Le pagine del «Corriere della Sera» di quegli anni sono lì, davanti a tutti, ad attestare questa inedita convergenza. Perché?

Gianluigi Da Rold, milanese, 39 anni, ha studiato giurisprudenza all Università Statale di Milano. Giornalista professionista dal 1972 è attualmente inviato speciale del «Corriere della Sera». Nel 1967 ha scritto con Piergiulio Sodano Arabi e israeliani: la guerra dei sei giorni; nel 1972, con altri cronisti deli’«Avanti!», ha pubblicato L’affare Feltrinelli; nel 1981 ha curato la raccolta degli articoli di Walter Tobagi Il coraggio della ragione.

Cavie Umane – La Sperimentazione sull’Uomo

Cavie Umane – La Sperimentazione sull’Uomo

Titolo originale: Human Guinea Pigs – Here and Now Experimentation on Man

Autore/i: Pappworth Maurice Henry

Editore: Giangiacomo Feltrinelli Editore

seconda edizione italiana, prefazione di Giulio A. Maccacaro, appendice giuridica di Carlo Smuraglia, traduzione dall’inglese di Salvatore Gatti.

pp. 288, Milano

L’opinione pubblica inglese e americana è in allarme per un aspetto preoccupante delle attuali ricerche di medicina, cioè la sperimentazione compiuta su pazienti ospedalizzati, per lo più all’insaputa dei soggetti stessi, e con esiti spesso drammatici e persino letali. Le proteste sollevate da queste pratiche sono state messe a tacere o addirittura sottoposte a un’azione di censura da parte delle riviste scientifiche. Con questo libro M. H. Pappworth, medico egli stesso, propone non solo di informare il pubblico con un arco di esempi che abbraccia gli ultimi vent’anni, ma anche di stabilire il rapporto tra ciò che è eticamente corretto e la pratica concreta della medicina sperimentale. “Lo sperimentatore non deve considerare, proporre o intraprendere alcun esperimento, ove questo sia tale che – in circostanze identiche a quelle riguardanti il paziente – esiterebbe a sottoporvi se stesso, o membri della sua famiglia o altre persone per le quali senta rispetto ed affetto.”
Questo principio di eguaglianza,” aggiunge Pappworth, “dovrebbe essere la pietra angolare dell’intero codice normativo.”
Ma fino a che punto tale problema interessa anche il nostro paese? Le notizie in proposito sono scarse, tuttavia – come osserva il professor Maccacaro nella sua prefazione al volume – il solo fatto che ogni anno vengano registrate centinaia di specialità medicinali, per le quali è richiesta per legge la sperimentazione sull’uomo, rende evidente che non vi siamo estranei. Si tratta dunque di un problema comune a tutto il mondo, che va affrontato con coraggio e legalizzato entro schemi etici accettati da tutti.
In appendice al volume è stata aggiunta una nota di Carlo Smuraglia sulla situazione giuridica della ricerca in Italia.

Lo Specchio del Cielo

Lo Specchio del Cielo

Titolo originale: Heaven’s Mirror

Autore/i: Hancock Graham; Faiia Santha

Editore: Edizione CDE

introduzione degli autori, traduzione dall’originale inglese di Isabella Bolech, in copertina: l’Isola di Pasqua, foto di Santha Faiia.

pp. 336, riccamente e interamente illustrato a colori e b/n, Milano

Affascinanti ed enigmatici i monumenti e le città sacre del mondo antico sono stati silenziosi per millenni. Che segreti ci rivelerebbero se potessero parlare?

«Il punto in cui sorge il sole all’equinozio di primavera era tradizionalmente considerato dagli antichi “linea di fede del sistema” e il carattere di ogni età astrologica veniva determinato dalla costellazione dello zodiaco che “ospitava” il sorgere del sole in quel particolare giorno. Attualmente viviamo “all’alba dell’età dell’Acquario” in cui il portatore d’acqua e succeduto ai Pesci come “casa del sole” nell’equinozio di primavera. Questo significa anche che, quando nascerà la Nuova Età, il tramonto dell’equinozio d’autunno avrà luogo nella casa del Leone, che il solstizio d’inverno sarà ospitato dallo Scorpione e che il solstizio d’estate sarà ospitato dal Toro.»
Un libro che indaga sulle origini della civiltà per svelare le chiavi del futuro.

Nello Specchio del cielo Graham Hancock continua la ricerca cominciata nel suo best-seller Impronte degli dei per scoprire l’eredità nascosta dell’umanità e rivelare che le culture che noi consideriamo antiche erano, di fatto, eredi di una civiltà di gran lunga più antica e della sua saggezza arcaica…
Lavorando con la fotografa Santha Faiia, sua moglie, Hancock traccia il network dei siti sacri intorno al mondo in uno spettacolare viaggio di scoperta che ci porta dalle piramidi e templi dell’antico Egitto alle enigmatiche statue dell’isola di Pasqua, dalle rovine dell’America pre-colombiana allo splendore di Angkor Wat, nel tentativo di decifrare il codice dei nostri antenati. È un’odissea attraverso il mito e la magia, e incredibili rivelazioni archeologiche, che ci costringono a ripensare la nostra concezione delle origini della civiltà.
Lo Specchio del cielo è molto più che un seguito a Impronte degli dei. È un’immersione nella spiritualità degli antichi, una ricerca della rivelazione di un segreto scritto nella lingua dell’astronomia, e conservato nelle fondamenta dei più sacri siti dell’antichità.

Un segreto che parla della misteriosa connessione tra ciclo e terra…

Un segreto che trasforma templi in stelle e uomini in dèi…

Il più oscuro e nascosto segreto del nostro passato dimenticato.

Graham Hancock, sociologo e giornalista scozzese, è stato corrispondente dall’Africa per le più prestigiose testate britanniche. Ha curato numerose pubblicazioni di carattere naturalistico e scientifico. Dell’autore Corbaccio ha già pubblicato, con grande successo, Impronte degli dei (150.000 copie) e Custode della Genesi (50.000 copie), scritto insieme a Robert Bauval.

Santha Faiia è una fotografa di fama internazionale, specializzata in culture e monumenti antichi. E autrice, tra l’altro, delle foto di Impronte degli dei.

Il Nuovo Manuale di Astrologia – Interpretare l’Oroscopo con Logica e Precisione

Il Nuovo Manuale di Astrologia – Interpretare l’Oroscopo con Logica e Precisione

Autore/i: Wolf Linda

Editore: Rizzoli

prima edizione, a cura di Lina Agostini, premessa dell’autrice.

pp. 296, numerose ill. b/n, Milano

L’astrologia è una disciplina antica e complessa, ma sorretta da una logica di precisione cristallina: è il principio fondamentale che guida questo manuale. Nell’influsso degli astri non c’è nulla di oscuro, ma occorre saper leggere molti dati significativi, ciascuno da valutare, oltre che in sé, nei suoi rapporti con tutti gli altri: i pianeti, i segni dello Zodiaco, le case. Sulla scorta della sua profonda esperienza, Linda Wolf offre al lettore un metodo razionale, ma senza dogmi, per interpretare un oroscopo, illustrandolo in ogni sua operazione con esempi concreti, e arricchendolo di un’appendice in cui si possono trovare con rapidità tutti i dati, dalle effemeridi degli ultimi sessant’anni alle tavole dell’ora legale per tutti i paesi del mondo, che consentono di giungere a una formulazione dell’oroscopo il più possibile esatta, efficace, chiara.

Linda Wolf di famiglia italo-svizzera, è nata a Roma dove ha frequentato l’Università.
Ancor giovanissima si è interessata di Astrologia e di dottrine Voga. In particolare è diventata fervente seguace di Paramahansa Yogananda, il grande studioso che ha diffuso il Raja Voga in Occidente, predicando l’amore universale, l’autorealizzazione e combattendo il determinismo in Astrologia.
Parla quattro lingue. Ha operato in Francia, e in Italia è titolare di rubriche televisive, collabora a settimanali e alla rivista specializzata” Astra”. Ha compiuto studi particolari su Plutone, e tenuto conferenze su temi scottanti come la criminalità minorile e l’influenza di Plutone sulle generazioni e sull’individuo.

Sino al Fiore del Nulla – 99 Poesie con i Testi Originali in Persiano

Sino al Fiore del Nulla – 99 Poesie con i Testi Originali in Persiano

Autore/i: Sohrāb Sepehri

Editore: ARACNE Editrice

prima edizione, a cura di Nahid Norozi, presentazione di Carlo Saccone.

pp. 318, Ariccia (RM)

Senza di te…” – cantavamo – “ero una porta all’esterno, uno sguardo sul limite, e una voce nel deserto”. Sohrāb Sepehri (1928–1980), conosciuto a livello internazionale anche come pittore, è una delle più brillanti stelle della pleiade dei poeti contemporanei iraniani. Il suo carattere schivo e riservato non gli impedì di essere anche un instancabile viaggiatore, sempre in compagnia dell’amata solitudine che dona alla sua poesia aspetti squisitamente mistici fortemente presenti nella sua poetica: Quel che dobbiamo non è conoscere il “segreto” della rosa, / quel che dobbiamo è forse / nuotare nell’“incanto” della rosa. / Quel che dobbiamo è forse / correre tra la ninfea e il secolo / in cerca del canto della verità. I temi tipici della poesia di Sepehri oscillano tra immagini in chiaro–scuro dove la luce si alterna all’ombra e alla tenebra, tra sogno e veglia, tra vita e morte, tra natura e Dio, tra isolamento e amore cosmico, tra viaggio interiore e un lungo viaggio fuori di sé.

Il Rumore del Sole – L’Uomo che ha Sfidato l’Oceano in Windsurf Racconta le Sue Imprese

Il Rumore del Sole – L’Uomo che ha Sfidato l’Oceano in Windsurf Racconta le Sue Imprese

Autore/i: Ferrero Sergio

Editore: Rusconi

prima edizione, prefazione di Milena Milani.

pp. 220, Milano

Sembrava un’impresa impossibile. Eppure Sergio Ferrerò è riuscito ad attraversare 1 Atlantico in windsurf, da Puerto Rico di Gran Canaria a Barbados, nelle Antille. Ha percorso 2580 miglia in 24 giorni, lottando contro i flutti, la noia, il caldo torrido del sole e il gelo della notte, contro i pescecani e la paura. «Cerco il confronto con la paura» aveva detto prima della partenza «perché sono convinto che mi aiuterà a tirar fuori le angosce che ho dentro. Voglio vedere se dopo ci sarà un Sergio diverso.»
Non era la prima volta che lanciava la sfida: aveva già battuto il record mondiale di windsurf, da Ibiza alle coste spagnole. E questo libro è un resoconto fedele di un uomo che ha sempre cercato di realizzare se stesso, nello sport come nella vita.
Personaggio complesso e, in apparenza, contraddittorio, si è guadagnata la fama di playboy, anche se le sue amiche sostengono che è uno dei pochi romantici ancora rimasti. Nonostante l’aria svagata, la passione per le spiagge e le ragazze di Ibiza, ha sempre lavorato con impegno. Perché anche le passioni richiedono un duro lavoro: la pittura, la sua barca in legno “Barbara” che risale agli anni Trenta e sulla quale vive, l’“Excalibur” bianca, la sua auto, che avrebbe fatto invidia al Grande Gatsby.
«Lui ha dimostrato di essere forte, questo libro ne è la prova» ha scritto Milena Milani nella prefazione. «È una storia vera e umana, realistica e poetica insieme. Un metodo sconcertante e originale per raggiungere, in qualche modo, forse Dio, forse la felicità.»

Sergio Ferrerò di Muresanu è nato a Bucarest da madre romena e padre italiano. All’età di pochi mesi si è trasferito a Roma, dove ha studiato scienze politiche, anche se ha preferito dedicarsi alla pittura. Attualmente vive a Ibiza sulla sua barca “Barbara”, ormeggiata in porto. Oltre al windsurf, nel quale ha conquistato due record mondiali, è cultore di deltaplano, con il quale, tentando di attraversare lo stretto di Gibilterra, ha vissuto una drammatica avventura. «Non sono un eroe,» ha dichiarato «non sono un temerario e tantomeno uno che cerca l’impossibile per divertirsi. Semplicemente, amo vivere.»

Assassine per Amore – Considerazioni sugli Infanticidi Oggi

Assassine per Amore – Considerazioni sugli Infanticidi Oggi

Autore/i: Fantini Maristella; Pezzini Franca

Editore: Ananke

premessa degli autori, prefazione di Carlo Ruo Redda, introduzione di Giuseppe Maina (Professore Associato di Psichiatria Dipartimento di Neuroscienze, Università di Torino), collana: Phisis – collana di Analisi Transazionale diretta da Maurizio Martucci.

pp. 214, ill. in b/n n.t., Torino

Madri assassine. Un tema che non tocca solo la cronaca nera. Non solo la psichiatria o la sociologia. Tocca i segreti delle relazioni intime. I casi tragici e mediatici di donne-assassine come Anna Maria Franzoni, Marcella Sardeni, Laura Pettenello e troppe altre ancora, dimostrano come prima del tragico gesto fossero donne comuni: insegnanti, impiegate, casalinghe. Chi leggerà questo libro non troverà conforto immediato. Troverà, speriamo, interrogativi e contrasti. Si sentirà perplesso. Ma abbiamo bisogno di conoscere le contraddizioni moderne per meglio gestire le conoscenze dei comportamenti.

Maristella Fantini, medico neurologo, psicoterapeuta ad indirizzo analitico transazionale, ha lavorato per anni nei Servizi di Salute Mentale di Torino dedicandosi soprattutto alla prevenzione del disagio psichico. Per Ananke ha pubblicato: La e il cioccolato, Come un guscio la pelle, Voglio un figlio ma…, Analisi transazionale e neuroscienze.

Franca Pezzini, psichiatra, vive e lavora a Torino, dove da molti anni si dedica ad attività territoriali e ad interventi ospedalieri sull’urgenza psichica.

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Prefazione
Introduzione
Premessa

Prima parte: Infanticidio tra epidemiologia e clinica

  • L’infanticidio è sempre esistito?
  • L’infanticidio è legato ai disturbi del dopo parto?
  • La madre infanticida è pazza?

Seconda parte: L’agito distruttivo e il fallimento della relazione

  • Oltre Medea
  • Empatia ed onnipotenza: i due estremi della relazione materna
  • Neonaticidi subito dopo il parto
  • Infanticidi nei primi mesi: scissione interna
  • Figlicidi nei primi anni: esplosione da stress
  • Il figlicidio: esplosione arcaica
  • Rapporto tra momento dell’infanticidio, fase relazionale e problemi della madre

Terza parte: Storie di vita

  • Il primo attaccamento
  • Il pianto del neonato
  • Sbarre fuori e dentro
  • Acque torbide e squali
  • Lo spazio vuoto
  • Il ritorno dell’acqua
  • La sintesi negata

Quarta parte: Quale attenzione per prevenire

  • La ricerca insegna
  • Elementi per la prevenzione
  • Conclusione
  • Vademecum

Bibliografia

Paneb – Il Segreto della Pietra di Luce

Paneb – Il Segreto della Pietra di Luce

Titolo originale: Paneb l’Ardent

Autore/i: Jacq Christian

Editore: Arnoldo Mondadori Editore

prima edizione, traduzione Laura Serra.

pp. 502, ill. in b/n, Milano

…La pietra è ricchezza, potere, è la chiave dell’eternità. La pietra è il segreto…

Nessuno siede sul trono. Dopo la morte del faraone Merenptah, due pretendenti si contendono la successione e lo spettro di una guerra fratricida incombe minaccioso sull’Egitto. Per la confraternita del Luogo della Verità si apre un nuovo periodo di inquietudine. Tra gli artigiani si cela un traditore, al servizio del diabolico nemico che brama il tesoro custodito nel tempio della dea Maat. Inoltre va diffondendosi il malcontento, perché i viveri scarseggiano e perfino l’acqua nasconde un’insidia micidiale. Mentre il cerchio si stringe sul villaggio, Paneb l’Ardente è chiamato da Nefer, responsabile degli artigiani e suo padre adottivo, a una prova cruciale, ha lavorato con energia e dedizione, molti segreti del mestiere gli sono stati rivelati, gli è stato concesso il privilegio di dipingere in una tomba reale e ora è giunto, per lui, il momento di creare il capolavoro. In un’epoca di abbagliante splendore, l’impresa titanica di plasmare la materia e la storia degli uomini che la intrapresero.

Della serie Il Segreto della Pietra di Luce sono stati pubblicati: Nefer, Clair, Paneb, Maat.

Christian Jacq (Parigi, 28 aprile 1947) è uno scrittore, egittologo e saggista francese. Ha scritto numerosi libri e romanzi sull’antico Egitto, spesso incentrati sulla figura di Ramses II, faraone che Christian Jacq ammira molto. Le sue opere sull’Antico Egitto, non sempre basate su episodi veri, sono firmate col nome dello scrittore oppure con pseudonimi, come J. B. Livingstone e Christopher Carter. Nel 1995, grazie alla saga Ramses composta da 5 libri, ha registrato un trionfo internazionale, dato che la serie è stata pubblicata e tradotta in oltre 25 stati. Ogni libro di questa saga si occupa di un aspetto della vita conosciuta di Ramses II. Ha affrontato anche altri temi, scrivendo inoltre romanzi gialli e libri per ragazzi.
In possesso di un dottorato di studi sull’Antico Egitto da parte della Sorbonne, ha fondato con sua moglie, l’istituto Ramses, che si propone di creare un archivio fotografico dei siti archeologici egiziani.
Entrato in massoneria nella loggia Goethe di Rito scozzese antico ed accettato e appartenente alla Gran Loggia di Francia, dopo esserne divenuto il maestro venerabile ne ha fatto una loggia “selvaggia”, cioè non appartenente ad un’obbedienza o organizzazione riconosciuta, e ne ha cambiato il rito con uno egizio di sua personale invenzione, il che gli ha valso l’accusa di aver fondato una setta.

Il Rinascimento Cattivo – Sesso, Avidità, Violenza e Depravazione nell’Età della Bellezza

Il Rinascimento Cattivo – Sesso, Avidità, Violenza e Depravazione nell’Età della Bellezza

Titolo originale: The Ugly Renaissance. Sex, Greed, Violence and Depravity in an Age of Beauty

Autore/i: Lee Alexander

Editore: Bompiani

traduzione di Stefano Galli.

pp. 704, numerose tavole a colori f.t., Milano

Il David di Michelangelo, la cupola di Brunelleschi, la Nascita di Venere di Botticelli, la Trinità di Masaccio sono capolavori che suscitano un senso di meraviglia tale da farci dubitare che chi le ha concepite sia un semplice mortale. La parola stessa “Rinascimento” evoca immagini di un’età di bellezza e splendore abitata da uomini e donne di angelica perfezione. Ma non tutto è come sembra e in queste pagine Alexander Lee ci mostra le contraddizioni nascoste sotto l’elegante superficie dell’arte rinascimentale italiana. Dietro le sue opere simbolo si celano le storie misconosciute di banchieri senza scrupoli, politici venali, ecclesiastici lascivi, tensioni sociali e religiose e atrocità di ogni sorta, commesse sotto lo sguardo impassibile delle statue poi ammirate da generazioni di visitatori. Un ritratto appassionante e anticonvenzionale dell’epoca della bellezza”, i cui splendidi frutti sono indissolubilmente legati all’uomo, alla sua carne e alle sue bassezze, senza le quali alcuni dei più grandi capolavori della storia non avrebbero mai visto la luce.

Alexander Lee è ricercatore al Centro per lo Studio del Rinascimento dell’Università di Warwick. Laureato a Cambridge e a Edimburgo, ha insegnato nelle università di Oxford, del Lussemburgo e di Bergamo. È un esperto di storia del Rinascimento italiano, a cui ha dedicato numerosi articoli e libri; tra questi ricordiamo il volume Petrarch and St. Augustine: Classical Scholarship, Christian Theology and the Origins of the Renaissance in Italy (2012). Sta lavorando a una biografia di Niccolò Machiavelli che sarà pubblicata nel 2017.

Saper Vedere l’Ambiente

Saper Vedere l’Ambiente

Autore/i: Insolera Italo

Editore: De Luca Editore

pp. 376, riccamente illustrato a colori, Roma

“La pittura è capace di creare con i quadri un mondo visibile assai più compiuto di quanto possa essere quello reale.” (Wolfgang Goethe)

Invece che Saper vedere l’ambiente questo libro potrebbe intitolarsi Saper vedere come ambiente cose e fatti che si possono vedere – e sono stati visti per secoli – con altre ottiche. E possono essere cose e fatti realmente esistenti: monti, laghi, fiumi, alberi, case. Possono essere cose e fatti realizzati dall’attività degli uomini sotto forma di pittura, letteratura, musica. “Vedere” diventa allora un mezzo, uno strumento per conoscere in quelle cose, in quei fatti, le presenze di quella cultura che oggi chiamiamo “ambiente”. L’ambiente – naturale, costruito, dipinto, descritto, o semplicemente vissuto – ha un riferimento sociale che, comunque lo si voglia interpretare o studiare, ne è alla base: può essere riferito a un solo individuo, a un momento storico, a una collettività, a un modo di vita; può essere l’ambiente interno o quello esterno. L’approccio proposto in questo libro è di usare – e prima ancora di costruire – lo strumento del vedere sulla base di una tesi riassumibile in: l’ambiente si vede. Bisogna perciò o saperlo vedere, studiare come lo hanno visto alcuni maestri del vedere in varie epoche e luoghi, aggiungere altri casi o addirittura sceglierne diversi da quelli qui proposti che vogliono indicare come imparare a vedere l’ambiente può essere un lavoro libero e appassionante.

Storia della Bellezza

Storia della Bellezza

Autore/i: Eco Umberto

Editore: Bompiani

i testi sono stati scritti da Umberto Eco e da Girolamo de Michele.

pp. 440, riccamente illustrato a colori, Milano

Benché illustrata dalle immagini di centinaia di capolavori di tutti i tempi, questa non è una storia dell’arte. Le immagini, così come una vasta antologia di testi da Pitagora ai giorni nostri, servono a ricostruire le varie idee di Bellezza che si sono manifestate e sono state discusse dalla Grecia antica a noi. Il libro illustra il modo in cui si è variamente concepita la Bellezza della natura, dei fiori, degli animali, dei corpi umani, degli astri, dei rapporti matematici, della luce, delle pietre preziose, degli abiti, di Dio e del Diavolo. Anche se ci sono rimasti solo i testi dei filosofi, degli scrittori, degli scienziati, dei mistici o dei teologi, e le testimonianze degli artisti, attraverso questi documenti si possono ricostruire anche i modi in cui gli umili, i reietti, l’uomo della strada di tutti i tempi, sentivano la Bellezza. E si vede come non solo attraverso epoche diverse ma talora anche all’interno di una stessa cultura diversi concetti di Bellezza siano entrati in mutuo conflitto. Starà ai lettori, nel ripercorrere le pagine di questo libro, decidere se attraverso queste varie sue apparizioni, l’idea di Bellezza abbia mantenuto alcune caratteristiche costanti. In ogni caso, essi vivranno un’appassionante avventura intellettuale ed emotiva.

In verità non c’è bellezza più autentica della saggezza che troviamo e amiamo in qualche individuo, prescindendo dal suo volto che può essere brutto e, non guardando affatto alla sua apparenza, ricerchiamo la sua bellezza interiore. (Plotino)

La Bellezza del mondo è tutto ciò che appare nei suoi singoli elementi, come le stelle in cielo, gli uccelli nell’aria, i pesci in acqua, gli uomini sulla terra. (Guglielmo di Conches)

L’Intellettuale tra Medioevo e Rinascimento

L’Intellettuale tra Medioevo e Rinascimento

Autore/i: Fumagalli Beonio Brocchieri Mariateresa; Garin Eugenio

Editore: Editori Laterza

introduzione di Eugenio Garin.

pp. XVIII-156, Bari

«Definire il “filosofo” o fissare l’immagine dell’”intellettuale” fra culmine e crisi del Medioevo, e origini e sviluppo del Rinascimento, significa inseguire un’idea in progressivo assestamento piuttosto che precisare un concetto rigoroso. Lo storico per un verso si trova a dover ritrarre sistemazioni che si dissolvono, mentre per un altro verso ha il compito di sorprendere barriere che cadono, incontri imprevisti e figure originali che emergono nel campo del sapere…»
(Dall’introduzione di Eugenio Garin)

Mariateresa Fumagalli Beonio Brocchieri (Milano, 1933) insegna Storia della filosofia medievale all’università di Milano.

Eugenio Garin (Rieti, 1909) è professore emerito alla Scuola Normale Superiore di Pisa.

La Natura e i Suoi Simboli – Piante, Fiori e Animali

La Natura e i Suoi Simboli – Piante, Fiori e Animali

Autore/i: Impelluso Lucia

Editore: Electa

introduzione dell’autrice.

pp. 384, interamente e riccamente illustrato a colori, Milano

Cosa significa quel grappolo di ciliegie rosse che tiene in mano una Madonna di Tiziano? Come mai Van Dyck si ritrae accanto a un girasole? Che valore ha l’ermellino che Leonardo dipinge tra le braccia di una nobildonna? Questo volume risponde a queste e altre domande sull’icononografia della natura, offrendo una sintesi per la comprensione del simbolismo naturale dell’arte.

Il Meraviglioso

Il Meraviglioso

Autore/i: Mariotti Pietro

Editore: SEI – Società Editrice Internazionale

quarta edizione arricchita di nuovi fatti e di più recenti notizie della scienza

pp. 236, Torino

Sommario:

A proposito d’una critica

  • Capitolo I. – Telepatia
  • Capitolo II. – Apparizioni Strane
  • Capitolo III. – Uomini d’Eccezione
  • Capitolo IV. – Ipnotismo
  • Capitolo V. – Natura dell’Ipnotismo
  • Capitolo VI. – Medianismo
  • Capitolo VII. – Spiritismo ed Intervento Demoniaco
  • Capitolo VIII. – Natura del Medianismo
  • Capitolo IX. – Scoperte Mirabili?!
  • Capitolo X. – Fenomeni d’Intelligenza
  • Capitolo XI. – La Morte Apparente
  • Capitolo XII. – Studio Rapido della Morte Apparente e sulla Vitalità delle Membra Distaccate dal Corpo
  • Capitolo XIII. – Un Giudizio Pratico
  • Capitolo XIV. – Miracolo e scienza
  • Capitolo XV. – Maria Lebranchu e E. Zola
  • Capitolo XVI. – L’Estasi e l’Isterismo
  • Capitolo XVII. – Teosofia
  • Capitolo XVIII. Abitabilità degli Astri
  • Capitolo XIX. Esseri Invisibili

Appendice

  • Capitolo I. – Grave e Giusta Preoccupazione
  • Capitolo II. – Cure da Usarsi ai Recentemente Spirati
  • Capitolo III. – Cure Spirituali

Archeologia e Linguaggio

Archeologia e Linguaggio

Titolo originale: Archaeology and Language. The Puzzle of Indo-European Origins

Autore/i: Renfrew Colin

Editore: Editori Laterza

prima edizione, prefazione dell’autore, traduzione di Frances Pinnock, in sovracoperta: testa bronzea, dal cimitero celtico di Aylesford (Kent), I sec. d.C.

pp. VIII-376, 14 tavole in bianco e nero f.t., numerose illustrazioni b/n, Bari

Che cosa può dire l’archeologia sulle origini del linguaggio?
Colin Renfrew affronta in maniera assolutamente nuova il problema e, sulla base della documentazione archeologica, conclude che alcune forme di una lingua indo-europea erano già parlate in diversi luoghi dell’Europa e dell’Asia occidentale alcuni millenni prima di quando si sia finora creduto.

Colin Renfrew ha studiato scienze naturali e archeologia al St. John’s College di Cambridge e ha diretto diversi importanti scavi archeologici. Insegna attualmente archeologia a Cambridge. Tra le sue opere: «Problems in European Prehistory» (1979); «Approaches to Social Archaeology» (1984); e, tradotto nel 1987 per i nostri tipi col titolo «L’Europa della preistoria», «Before Civilization. The Radio-carbon Revolution and Prehistoric Europe» (1979).

Modelli di Interazione

Modelli di Interazione

Titoli originali: Interaction Ritual – Strategic interaction

Autore/i: Goffman Erving

Editore: Società Editrice Il Mulino

introduzione di Pier Paolo Giglioli «Self e Interazione nella Sociologia di Erving Goffman», traduzione di Dina Cabrini, Alberto Evangelisti e Vittorio Mortara.

pp. XL-492, Bologna

Questo volume raccoglie una serie di saggi che, nel loro insieme, offrono un quadro d’assieme estremamente significativo del l’opera di Goffman. I «pretesti» per questi saggi possono apparire i più disparati e fra i meno rilevanti per l’analisi sociologica fondamentale: in realtà sono «cruciali» quanto pochi altri, se ci si mette nella prospettiva dell’autore. Le case da giuoco, gli interrogatori di polizia, lo spionaggio, gli ospedali psichiatrici, le corride, le rapine, i ricevimenti e i congressi, sono i temi dei saggi qui raccolti, le situazioni a cui l’autore fa riferimento, lì punto di contatto tra tutte queste situazioni e, al tempo stesso, la prospettiva unificante dell’opera è costituito dal l’interazione, cioè da quel «piccolo modello» che si viene a creare quando più soggetti sono alla presenza reciproca gli uni degli altri. La sottostante, continua polemica con la prospettiva psichiatrica e con le tendenze ad analizzare il comportamento ancora in termini di comunicazione, aggiunge un notevole interesse scientifico a un’opera di grande originalità, ricca di notazioni, curiosa e basata su una osservazione attenta dei riti e dei miti che sono alla base della moderna cultura americana e, più in generale, della cultura occidentale.

Erving Goffman è nato in Canada nel 1922, e ha studiato alle Università di Toronto e di Chicago, conseguendo presso quest’ultima il dottorato in sociologia nel 1953. Recatosi nelle Isole Shetland per condurvi una ricerca sulla struttura sociale, le indagini che effettivamente vi svolse lo condussero verso la tematica assai più ampia e ardua della logica e della strategia dei rapporti interattivi tra persone. Rientrato negli Stati Uniti svolse ricerche sulle organizzazioni totali, i cui risultati sono stati già pubblicati in Italia («Asylums»). Dopo aver insegnato presso l’Università di California, a Berkeley, Goffman occupa ora una cattedra presso l’Università di Pennsylvania. Oltre ad «Asylums», edito da Einaudi nel 1968, sono apparse in lingua italiana altre due opere molto importanti di Goffman: «La vita quotidiana come rappresentazione» (Bologna, Il Mulino, 1969) e «Stigma» (Bari, Laterza, 1970).

Tutti i Racconti Fantastici – 3 Volumi in Cofanetto

Tutti i Racconti Fantastici – 3 Volumi in Cofanetto

L’Anello di Toth – Il Capitano della Stella Polare – Il Vampiro del Sussex

Autore/i: Conan Doyle Arthur

Editore: Fanucci Editore

introduzione di Gianni Pilo, traduzioni di Gianni Pilo, Daniela Galdo, Marta Simonetti, Claudio De Nardi, revisione della traduzione di Gianni Pilo.

vol. 1 pp. 256, vol. 2 pp. 224, vol. 3 pp. 240, Roma

…L’autore, anche se è conosciuto in tutto il mondo per i suoi romanzi e racconti inseriti nel ciclo di Sherlock Holmes, è stato sempre attratto dal fantastico e dal misterioso, a tal punto che la sua produzione letteraria è per buona metà indirizzata in tal senso. Di personalità indubbiamente poliedrica, Arthur Conan Doyle ci offre una figura sicuramente assai più complessa di quanto non sia considerata oggi. Ed è proprio nell’ottica di una sua rivoluzione nel settore della narrativa fantastica che proponiamo questi racconti…

Titoli originali: The Maracot Deep and Other Tales – The Captain of the Polestar and Other Tales – The Adventure of the Sussex Vampire.