Libri dalla categoria Perù
Il Libro delle Ombre
Autore/i: Autori vari
Editore: Longanesi & C.
prima edizione, a cura di Paola Pallottino.
pp. 160, riccamente illustrato b/n, Milano
Le «ombre cinesi» ovvero le «ombre fatte con le mani»: una tradizione antichissima, un’infinità di varianti e suggestioni, un gioco ricco di sorprese che non passa mai di moda. Questo prezioso e unico libretto è insieme la storia di un fantasioso mezzo espressivo e un manuale per imparare a eseguire le ombre, arricchito, da centinaia di esempi illustrati, tratti dalle fonti più disparate, non escluse le indimenticabili figurine Liebig.
L’Arte della Magna Grecia
Arte Greca in Italia meridionale e Sicilia
Autore/i: Langlotz Ernst; Hirmer Max
Editore: “L’Erma” di Bretschneider
nuova edizione riveduta ed ampliata, prefazione di Ernst Langlotz, fotografie di Max Hirmer, traduzione di Luisa Dell’Orto Franchi.
pp. 334, 20 tavv. a colori f.t., 168 tavv. b/n f.t., 10 figure nel testo, Roma
L’arte della Magna Grecia, ossia l’arte delle colonie greche dell’Italia meridionale e della Sicilia, poco conosciuta al vasto pubblico, perché sopraffatta dall’arte greca continentale, è considerata qui, per la prima volta, come un insieme unico.
Certamente è un’arte provinciale, grandemente influenzata dai capolavori greci, che sono enormemente più noti grazie a numerosissime pubblicazioni. Ciononostante è un’arte che ha un suo stile e fascino del tutto particolari.
In queste zone l’archeologo ha sempre cercato di arrivare prima degli scavatori clandestini e dei trafficanti di antichità, specialmente oggigiorno che l’interesse per questi pezzi è in forte crescita. Il professor Ernst Langlotz dell’Università di Bonn, una autorità nell’arte greca, ha, dopo più di quaranta anni di studi e ricerche, un’esperienza eccezionale sui problemi e gli stili dell’arte provinciale greca. Gli oggetti, di materiali disparati, quali i metalli preziosi e la terracotta, sono esaminati in una introduzione generale e, individualmente, nelle note esaurienti descriventi ogni illustrazione.
La superba serie di fotografie del professor Max Hirmer illustra gli oggetti in un modo che dimostra la sua profonda conoscenza di questo stile artistico particolarmente Singolare e affascinante. Le illustrazioni sono disposte in modo che gli oggetti, ora sparsi nei maggiori musei del mondo, sono mostrati a gruppi provenienti dagli stessi luoghi d’origine.
Alcuni oggetti, purtroppo, non esistono più, essendo stati perduti o rubati dai loro musei.
Questo volume quindi soddisfa un reale bisogno nel presentare un autorevole resoconto e studio illustrato di questo importante campo dell’arte greca, così trascurato per tanto tempo a favore dei capolavori della Grecia stessa. Basta solamente osservare, per esempio, la semplice grazia di una statuetta di tipo tanagrino in terracotta, per rendersi conto del fascino e della qualità dell’arte della Magna Grecia.
Questa edizione italiana, che vede finalmente la luce dopo cinque anni da quella originale tedesca, ha il vantaggio di avere numerose aggiunte dell’Autore.
Il Punto G
Tutte le verità sull’orgasmo
Autore/i: Ladas Kahn Alice; Whipple Beverly; Perry John D.
Editore: Rizzoli
prefazione e introduzione degli autori, traduzione di Francesca Caminoli.
pp. 224, Milano
Documentato come il Rapporto Kinsey, scientificamente aggiornato come L’atto sessuale nell’uomo e nella donna di Masters e ]ohnson, questo libro propone un panorama della sessualità completamente rivoluzionato: una parte della vagina nota come il «Punto G» Si è rivelata la più importante tra le zone erogene femminili.
Dalla sua stimolazione dipendono l’orgasmo vaginale (che è distinto da quello clitorideo) e una sorta di «eiaculazione femminile» di cui la letteratura medica specialistica di rado ha parlato, ma che fa parte dell’esperienza di molte donne. Una scoperta che consente di interpretare il comportamento sessuale della donna e dell’uomo in una prospettiva assolutamente nuova. Un libro chiaro, concreto, documentatissimo che non propone nuovi traguardi sessuali, ma informa sulle più recenti acquisizioni della scienza, aiutando il lettore a tradurle in gesti e comportamenti più efficaci e soddisfacenti.
Alice Kahn Ladas, psicologa, esercita a New York, fa parte dell’Institute for Bioenergetic Analysis, della New York Association for Marriage and Family Therapy ed è tra i fondatori della Society for the Scientific Study of Sex.
Beverly Whipple è una sessuologa dell’American College of Sexologists, è professore assistente presso il Gloucester County College di Sewell (New ]ersey) e insegna psichiatria al Jefferson Medical College di Filadelfia.
John Delbert Perry è psicologo, sessuologo e medico, nonché pastore della United Church of Christ. Fa parte dell’American College of Sexologists, del Biofeedback Certification Institute of America e ha fondato la Health Technology Incorporated.
Il Libro degli Spiriti
Autore/i: Kardec Allan
Editore: Edizioni Mediterranee
pp. 432, 14 tavole f.t., Roma
Questo è il primo libro pubblicato sullo spiritismo; è il monumentale testo-chiave della corrente filosofica sistematizzata da Hippolyte Leon Denizard Rivaii, al secolo Allan Kardec. In esso il codificatore dello spiritismo ha raccolto e coordinato la dottrina spiritica quale a lui e ad altri medium fu dettata dagli stessi spiriti.Il libro contiene oltre 1000 domande e 1000 risposte sulla vita degli spiriti incarnati e disincarnati, un metodo, questo, che lascia intravedere la lunga esperienza di Kardec come pedagogo ed educatore. A ogni possibile interrogativo le entità rispondono con chiarezza, enunciando i principi della dottrina spiritica sull’immortalità dell’anima, la natura degli spiriti e i loro rapporti con gli uomini, la vita presente, la vita futura e l’avvenire dell’umanità. Contiene una speciale tabella per comunicare con gli spiriti.
Allan Kardec (1804-1869) animatore entusiasta e instancabile della filosofia spiritualista e della pratica spiritica, dedicò tutto se stesso e gran parte della vita allo spiritismo. In pochi anni raccolse intorno a sé migliaia di seguaci: da allora lo spiritismo si è diffuso ovunque e i testi di Kardec su quest’argomento sono oggi i più venduti in tutto il mondo.
Ancient Cyprus – L’Antica Cipro
7,000 years of art & archaeology – 7000 anni di arte ed archeologia
Autore/i: Non disponibile
Editore: Ekdotike Hellados S.A.
prefazione di Stephen D. Prior, introduzione dell’autore, traduzione di Barbara Bellini.
pp. 204, volume in inglese con traduzione in italiano, riccamente illustrato a colori e b/n, Grecia
Dalla prefazione di Stephen D. Prior:
L’isola di Cipro ha una storia lunga e affascinante. Situata nel Mediterraneo orientale, tra le antiche terre dell’Egeo e i paesi del Vicino Oriente, Cipro divenne crogiolo di civiltà e culla di cultura. Negli ultimi cent’anni gli archeologi hanno scoperto numerosi monumenti e manufatti che sono di interesse universale poiché documentano la storia di tutta la regione mediterranea. Uno degli antichi siti ciprioti, Paphos, è infatti entrato a far parte del patrimonio culturale mondiale.
La Mobil, il cui mandato a Cipro risale a quasi sett’antanni fa, ha ritenuto opportuno commissionare una breve storia scritta e illustrata dei sette millenni di arte e di archeologia cipriota. Ci Siamo rivolti al dr. Vassos Karageorghis, archeologo e scrittore di fama internazionale, attualmente direttore del «Department of Antiquities» della Repubblica di Cipro, che negli ultimi trent’anni si è interessato in prima persona delle antichità dell’isola.
«Cipro antica – 7000 anni di arte e archeologia» e un orgoglioso tributo al popolo di Cipro. Celebrando l’opulenza del passato, il libro del dr. Karageorghis riafferma la nostra fiducia nel futuro dell’isola.
Dall’introduzione dell’autore:
Nonostante esistano parecchi volumi di carattere generale sull’archeologia di Cipro, dubito che questo sia superfluo. Il materiale e le informazioni forniti da ricerche e scavi recenti sono infatti tanto numerosi da rendere necessario un nuovo libro. Tra le illustrazioni ve ne sono alcune che vengono pubblicate per la prima volta, ed altre che non sono mai state riprodotte a colori.
Dato che l’opera intende rivolgersi a un pubblico molto vasto, viene presentata senza la consueta terminologia archeologica.
Questo libro è stato commissionato dalla Mobil Oil Cyprus Limited, e vorrei esprimere la mia gratitudine per questo tributo reso all’archeologia cipriota.
Il volume è stato preparato da Derek Birdsall che è stato inoltre d’aiuto in molti altri modi. James Randall ha redatto il testo originale. Angelo Cassianos, coordinatore del progetto per conto della Mobil Oil Cyprus Limited, ha svolto il suo incarico con costanza e competenza. Robert Angel, ex-direttore generale della Mobil Oil Cyprus Limited, e il suo successore, Stephen Pryor, mi hanno accordato la loro cortesia e una cordiale collaborazione. Particolari ringraziamenti vorrei rivolgere a Gregory Vitiello per la sua assistenza nella preparazione del testo definitivo.
Infine vorrei ringraziare J.N. Coldstream, Professore di Archeologia all’Unlversità di Londra, che ha letto parte del mio testo e suggerito alcuni miglioramenti.
Progetto Manhattan
La storia finora sconosciuta dell’invenzione della bomba atomica
Autore/i: Groueff Stephane
Editore: Arnoldo Mondadori Editore
prima edizione, traduzione di Enzo Peru.
pp. 486, Milano
Pochi attimi prima dell’esplosione sperimentale, mentre Oppenheimer sembrava sul punto di avere una crisi di nervi, Fermi scommetteva con i colleghi sulle probabilità che la bomba desse fuoco all’atmosfera e se, in questo caso, avrebbe distrutto soltanto il Nuovo Messico o il mondo intero. Questo il clima di tensione e di incertezza nel quale sì realizzò il « più grande sforzo organizzato di un gruppo di uomini », il Progetto Manhattan. L’11 ottobre 1939 Albert Einstein, dopo molte esitazioni e perplessità, aveva inviato al presidente Roosevelt la famosa lettera nella quale si denunciava la possibilità che la Germania realizzasse una bomba di enorme potenza esplosiva. Ma soltanto quando il pericolo divenne concreto e si temette che Hitler fosse prossimo a costruire la bomba, il programma di ricerche si trasformò in progetto esecutivo e la gigantesca macchina produttiva americana si mise in moto. Dall’estate del 1942 al 6 agosto 1945, il giorno del bombardamento di Hiroshima, migliaia di specialisti, scienziati, tecnici, politici, militari e lavoratori industriali di vario livello furono impegnati a costruire quella che avrebbe dovuto diventare la pedina vincente della seconda guerra mondiale. Il libro di Stephane Groueff descrive come, da chi, e in quali circostanze la bomba atomica fu prodotta, sperimentata e quindi utilizzata. In un lavoro durato dieci anni l’autore ha intervistato centinaia di persone, ha visitato i luoghi, consultato documenti riservati, riuscendo a ricostruire esattamente lo svolgimento dell’intera operazione. Molti particolari misteriosi sono messi in piena luce, oscuri ma determinanti funzionari acquistano un volto, e l’intero sistema politico-economico e tecnico-scientifico dell’America rooseveltiana viene radiografato nel suo momento di massima tensione. Personaggio centrale è il generale di brigata Leslie R. Groves, il tipo dell’«americano qualunque», talvolta sgradevole e arrogante, ma indubbiamente molto dotato nella conduzione degli uomini e nella guida delle operazioni. Intorno a lui, oltre a Fermi, Oppenheimer, Szilard, Teller e agli altri «padri della bomba atomica», i dirigenti dei maggiori complessi industriali e le massime autorità politiche e militari del Paese. Rivalità, sospetti, entusiasmi, nevrosi, dubbi scientifici e morali, ferma determinazione: e come prospettiva un colossale punto interrogativo. Rispetto agli altri scritti sull’argomento, Progetto Manhattan ha il vantaggio di dirci non soltanto «qualcosa di più», ma letteralmente «tutto» sull’avvenimento forse più importante della storia del ventesimo secolo.
L’Erotismo
“Il problema dei problemi”
Autore/i: Bataille Georges
Editore: Sugar Editore
premessa e introduzione dell’autore, traduzione di Adriana dell’Orto.
pp. 312, Milano
Di questo saggio può dirsi senza tema che esso rappresenta la sintesi filosofica più ampia, profonda e affascinante dedicata al problema dell’erotismo, vale a dire, secondo l’Autore, al problema filosofico per eccellenza, al “problema dei problemi”. In esso Georges Bataille dispiega le sue doti magistrali di saggista e di scrittore e giustifica pienamente il credito di cui oggi gode, con pochi altri, presso la nuova critica francese.
Per Bataille, gli esseri che sì riproducono, gli esseri riprodotti, sono distinti tra loro, separati da un abisso, una fascinosa discontinuità. Ma gli uomini, quali individui che muoiono isolatamente in un’avventura inintelleggibile, serbano la nostalgia della continuità perduta. L’attività sessuale della riproduzione, nella forma umana dell’erotismo, consente di ritrovarla; nel momento in cui le cellule riproduttrici si uniscono, si stabilisce tra loro una continuità volta a formare un nuovo essere a partire dalla loro morte.
Del pari, mediante la morte, la ;morte violenta, questo sforzo di liberazione s’è manifestato fin dai primordi delle attività umane. Ma il desiderio di uccidere mette in causa tutta l’organizzazione delle comunità fondate sul lavoro e la ragione. Di qui il sorgere di interdetti, cui s’oppone, o piuttosto s’aggiunge, in un necessario superamento, la loro trasgressione. La guerra e la caccia raggiungono qui l’incesto e l’orgia sacra: il sacrificio religioso, forzando chi assiste alla contemplazione della morte violenta, lo conduce all’esperienza della continuità. “La sessualità e la morte non sono”, per Bataille, “che le fasi c’ulminanti di una festa cui partecipa l’infinità delle creature viventi; e l’una e l’altra hanno il senso dello spreco illimitato che la natura contrappone al desiderio di sopravvivere, proprio di ogni essere”.
Georges Bataille (1897-1962) con Maurice Blanchot, Michel Leiris, Pierre Klossowski, fa parte di quel filone sotterraneo della letteratura francese del ’900, che da qualche tempo tende sempre più a imporsi all’attenzione della “nouvelle critique”. Roman— ziere, saggista, filosofo, Bataille è autore di svariati volumi; per anni, dal ’46 alla morte, diresse la rivista “Critique” di cui fu assiduo collaboratore. Per la saggistica ricordiamo: Le Coupable (1944), L’Expérience intérieure, di cui si occupò a lungo Sartre, e La Part maudite, “saggio di economia generale”, opera alla quale Bataille teneva in modo particolare. Per la narrativa segnaliamo: l’Histoire de l’oeil, Dirty, L’Abbé C, Le Bleu du ciel e Madame Edwarda; questi romanzi, come ebbe a dire Gaétan Picon, “ enza preoccuparsi della composizione e della continuità narrativa, si limitano a quelle Situazioni-limite in cui, nel piacere come nel dolore, nell’erotismo come nella morte, scaturisce il sìgnificato della Vita.”
Il Libro delle Ombre
Autore/i: Autori vari
Editore: Longanesi & C.
a cura di Paola Pallottino.
pp. 160, riccamente illustrato b/n, Milano
Le «ombre cinesi» ovvero le «ombre fatte con le mani»: una tradizione antichissima, un’infinità di varianti e suggestioni, un gioco ricco di sorprese che non passa mai di moda. Questo prezioso e unico libretto è insieme la storia di un fantasioso mezzo espressivo e un manuale per imparare a eseguire le ombre, arricchito, da centinaia di esempi illustrati, tratti dalle fonti più disparate, non escluse le indimenticabili figurine Liebig.
Il Potere del Silenzio
Autore/i: Castaneda Carlos
Editore: Rizzoli
prima edizione, prefazione e introduzione dell’autore, traduzione di Francesca Bandel Dragone.
pp. 288, Milano
Nel paesaggio allucinato e selvaggio di un Messico antico e immutabile, fra le reminiscenze delle civiltà autoctone più remote, si placa il rumore della vita quotidiana, si dissolvono le preoccupazioni, gli affanni, le paure: si afferma quindi, per regnare incontrastato, il silenzio interiore. Diviene così possibile attingere ad arcane energie, forze recondite dello spirito che la razionalità del moderno mondo occidentale ha soffocato, dimenticato, perduto. Solo il nagual, lo sciamano, è in grado di dispiegare e controllare questi misteriosi poteri e di compiere incredibili esperienze, condividendole con colui che ha scelto come apprendista. Può apparire contemporaneamente in luoghi diversi, trasformarsi in qualsiasi animale, ritardare la propria morte e quella altrui… È don Juan, protagonista ancora una volta del nuovo “capitolo” della grandiosa saga narrativa di Castaneda.
Tra Juan Matus – don Juan un indio messicano, grande sciamano e profondo conoscitore del mondo della magia, e Carlos Castaneda, etnologo, antropologo e grande scrittore, si è creato un sodalizio, un’amicizia, uno straordinario rapporto maestro-discepolo che ricorda quello “classico” tra Socrate e Platone. Colpito dalla personalità di don Juan, dalle sue singolari conoscenze esoteriche, dai suoi eccezionali poteri, lo scrittore peruviano ne è diventato l’appassionato apprendista, compiendo con lui inquietanti esperienze
alla ricerca di una vita interiore fino a quel momento sconosciuta. Dagli appunti, dalle note che Castaneda stende scrupolosamente nel corso degli anni, sono nati i libri che lo hanno reso famoso in tutto il mondo: come Il potere del silenzio, un romanzo affascinante, giocato sulle corde della magia, dell’etnologia e soprattutto di un’impareggiabile dote di saper raccontare, che ci riporta a ritroso nel tempo alla riscoperta di un antico mondo perduto.
Carlos Castaneda è nato a Cajamarca (Perù) nel 1925. Dopo studi di pittura e scultura a Lima, ha frequentato l’University of California a Los Angeles, dedicandosi in particolare all’etnologia. Ha poi compiuto numerosi soggiorni nel Messico centrale, entrando in contatto con indios depositari delle antiche tradizioni esoteriche. Ha pubblicato: A scuola dallo stregone (1968), Una realtà separata (1971), Viaggio a Ixtlan (1972), L’isola del tonal (1975), Il secondo anello del potere (1978), Il dono dell’Aquila (1983), Il fuoco dal profondo (1985).
Apocalisse di Giovanni con Interpretazione Esoterico-Spirituale
Autore/i: Vascellari F.
Editore: Editrice ZEPHYR
pp. 120, 1 tavv. b/n f.t., Roma
I o sono l’Alfa e l’Omega, dice il Signore Dio, Colui chè è, che era, che viene, l’Onnipotente. (Giovanni)
Keiraku Shiatsu
Il metodo di massaggio che nasce dalla tradizione giapponese dello zen – Il ritmo, l’equilibrio, la regolazione dei flussi di energia dell’organismo per ristabilire e mantenere la buona salute
Autore/i: Yahiro Yuji
Editore: Red Edizioni
disegni dell’autore, fotografie di Toshihiko Sato.
pp.144, nn. ill. b/n, nn. foto b/n, Como
Lo shiatsu è un metodo di massaggio (assai diverso da quelli usuali) che sì fonda sulla tradizione medica orientale, particolarmente giapponese.
‘Keiraku’ sono chiamati i canali percorsi, nel corpo umano, dai flussi di energia che ne costituiscono la struttura energetica e da cui dipende lo stato di salute e il benessere dell’individuo.
La pratica dello shiatsu ristabilisce l’equilibrio, il ritmo e la funzionalità dei flussi energetici, riportando l’organismo ad uno stato di autentica e vibrante salute. L’autore di questo libro (iniziatore e maestro di tutti coloro che oggi esercitano lo shiatsu in Italia) con questo manuale pratico rende accessibile a chiunque la filosofia di fondo dello shiatsu (che si ricollega allo zen) ed insegna, in sequenze illustrate passo per passo, la tecnica di base di questo affascinante metodo di efficacia preventiva e curativa.
La Veggente di Prevorst
Autore/i: Kerner Justinus
Editore: Armenia Editore
presentazione e traduzione di Ugo Dèttore, introduzione dell’autore.
pp. 256, Milano
La veggente di Prevorst è il primo studio condotto sistematicamente da un uomo di scienza su di un soggetto di eccezionale sensitività. Venti anni prima che facesse la sua comparsa in America il movimento spiritista, in un piccolo paese della Germania una giovane inferma affermava di vedere quotidianamente gli spiriti e di parlare con loro, e un medico poeta, dopo avere creduto a lungo di curare una nevrotica visionaria, si arrendeva infine a quella che gli appariva una profonda realtà umana.
L’importanza di questo libro consiste infatti soprattutto nel modo singolarmente umano con cui eventi paranormali, che in seguito riappariranno più volte nelle cronache dello spiritismo, furono sofferti e vissuti come fatto morale da una sensitiva estenuata dalla malattia e dalle sofferenze, e dal suo medico che finisce col lasciarsi prendere dal clima eccezionale della propria paziente e la segue giorno per giorno cercando di capire sempre più a fondo questa avventura unica.
L’opera famosa, sebbene vastamente nota come titolo, è rimasta fino a oggi praticamente inaccessibile al pubblico italiano, al quale la presentiamo oggi con la certezza di offrirgli una lettura indimenticabile.
I Templari
Chi erano i Templari? Intrepidi guerrieri o saccheggiatori crudeli dediti a pratiche sataniche e dotati di poteri occulti?
Autore/i: Partner Peter
Editore: Giulio Einaudi Editore
traduzione di Lucio Angelini.
pp. XV-224, 1 cartina b/n, Torino
Il mito dei Templari da secoli alimenta leggende e incuriosisce storici e romanzieri. Sui misteriosi e inquietanti monaci guerrieri, campioni di celebrate imprese militari in Terrasanta, sono pesate via via accuse di magia, cospirazione, depravazione dei costumi, sacrilegio. Tanto che nel 1307 le guardie del re di Francia arrestarono tutti i componenti dell’Ordine per sospetta eresia e dopo un processo sommario li sterminarono.
In questo libro Partner ripercorre la storia e il mito dell’Ordine attraverso i vari movimenti di pensiero che ai Templari si ispirarono: dalle correnti gnostiche all’ermetismo rinascimentale, dai filoni romantici alla letteratura neogotica. Seguendo le tappe di questo accidentato percorso, Partner mostra come un caso, storicamente accertato, di violenza giudiziaria medievale, poté dare luogo nel corso dei secoli alla tenace fantasia nera sui cavalieri templari.
Peter Partner, storico inglese laureato a Oxford, ha lavorato a lungo come giornalista per l’«Observer» e l’«Economist». Ha curato numerose trasmissioni e produzioni della Bbc. È autore di vari testi dedicati alla Storia delle religioni, fra i quali Einaudi ha pubblicato, nella collana dei «Saggi» I Templari (1991), Il Dio degli eserciti. Islam e Cristianesimo: le guerre sante (1997), Duemila anni di Cristianesimo (2001 e 2003) e Corsari e crociati (2003).
Le Civiltà Scomparse dell’Africa
Autore/i: De Graft-Johnson John Coleman
Editore: Giangiacomo Feltrinelli Editore
prefazione e introduzione dell’autore, traduzione dall’inglese di Marco Guarnaschelli.
pp. 248, Milano
La civiltà africana è stata definita la “civiltà della parola”: proprio questa scarsità di fonti stabili per la storiografia (di fonti in generale, di fonti scritte in particolare, tanto più se si considerano le fonti elaborate dagli africani stessi) ha da sempre determinato una grande difficoltà a ricostruire la storia di questo continente. Oltre alla carenza di documenti, non ha certamente giovato la prospettiva inevitabilmente eurocentrica delle opere dedicate alla storia dell’Africa.
Ciò ha fatto sì che, ad eccezione dell’antico Egitto, di Cartagine e poi dei territori passati all’Islam, tutte le restanti civiltà siano rimaste in ombra e considerate “popolazioni primitive”. Quest’opera di De Graft-Johnson è stata pubblicata proprio quando una generazione inquieta dei popoli africani, sia in Africa e all’estero, stava cercando una non-storia coloniale dell’Africa, da un punto di vista africano. Ne è uscita un’opera unica, preziosa e affascinante. L’Impero del Mali, l’Impero del Ghana, l’Impero Songhai, l’Impero di Monomotapa … John Coleman de Graft-Johnson ricostruisce in una grande visione di insieme l’affascinante sviluppo di queste eccezionali civiltà, scomparse e purtroppo ancora oggi poco conosciute da noi europei.
John Coleman de Graft-Johnson, nato ad Accra, in Ghana, nel 1919, è il più autorevole storico africano. Si è laureato Bachelor of Commerce nel giugno 1942, Master of Arts con lode in Scienze Economiche nel giugno 1944 e Doctor of Philosophy nel dicembre del 1946. Sono sue alcune opere fondamentali per una ricostruzione della storia africana indipendente dalla prospettiva eurocentrica.
Dialoghi con l’Angelo
trascritti da Gitta Mallasz
Autore/i: Mallasz Gitta
Editore: Edizioni Mediterranee
traduzione, postfazione e cura di Paola Giovetti.
pp. 368, Roma
Nel 1943, alla vigilia del coinvolgimento dell’Ungheria nella guerra, quattro giovani amici – Hanna, Lili, Joseph e Gitta – decidono di trasferirsi da Budapest al piccolo villaggio di Budaliget per vivere una vita più semplice e più attenta all’essenziale.Un giorno, decidono di mettere per iscritto i propri problemi personali, e Gitta si rifugia dietro a delle banalità. Hanna dapprima se ne irrita, poi ha appena il tempo di dire: “Attenzione, non sono più io che parlo!”, e pronuncia in piena coscienza parole che non possono venire da lei. Da quel giorno, per diciassette mesi, attraverso Hanna si manifesteranno energie di Luce, che i quattro amici chiameranno “Angeli” o “Maestri”. Attraverso le loro parole si rivelerà, poco per volta, il senso di una nuova vita, una vita di integrazione e unione di tutti gli aspetti dell’Essere, una vita in cui il compito dell’uomo è superare la spaccatura tra spirito e materia e unire cielo e terra. Diciassette mesi che diventeranno sempre più drammatici: i tre fra loro che sono ebrei (Hanna, Joseph e Lili) finiranno la loro vita nei lager: l’incontro con gli Angeli li ha resi capaci di affrontare con coraggio il loro tragico destino. Gitta, che è cattolica, sopravviverà dopo aver tentato invano di salvare i suoi amici. Sedici anni più tardi riuscirà finalmente a emigrare in Francia portando con sé i piccoli quaderni dove, parola per parola, erano stati trascritti i dialoghi. Pubblicati originariamente in francese e poi in altre lingue europee (in inglese, francese e tedesco hanno venduto 900.000 copie), i Dialoghi appaiono per la prima volta in Italia in edizione integrale e, prossimamente, uscirà un film ispirato al libro.
Gitta Mallasz campionessa ungherese di nuoto in gioventù, in seguito costumista e coreografa, è morta nel 1992. Per diversi anni ha viaggiato in Francia e in molte altre nazioni europee per far conoscere il messaggio degli Angeli.
Il Terribile Giuramento della Signorina X
E altre storie di incubi, misteri, stravaganze
Autore/i: Russell Bertrand
Editore: Rizzoli
prefazione e cura di Barry Feinberg, traduzione di Giovanni Bacigalupo, Lia Fiorentini, Raffaella Lotteri, Luciano Savoia, Anthony E. Stanley, Aldo Visalberghi.
pp. 448, Milano
Dopo la pubblicazione di Satana nei sobborghi, il suo primo libro di narrativa (pochi anni prima, nel 1950, Russell aveva vinto il premio Nobel per la letteratura), Bertrand Russell dichiarò: «Ho dedicato i primi ottanta anni della mia vita alla filosofia; mi propongo di dedicare i prossimi ottanta a un altro prodotto della fantasia». Ecco dunque qui raccolto tutto quell’altro prodotto della sua fantasia. Tutti i racconti da lui scritti e pubblicati prima della morte e gli aneddoti (nella quarta parte di questo volume) da lui incisi su nastro e a eccezione di tre, mai pubblicati prima. Un tipo di narrativa che rientra nella migliore tradizione della letteratura anglosassone e che continua e sviluppa la sottile e puntuale polemica di Russell col mondo contemporaneo, del quale nessun aspetto sfugge alla sua implacabile ironia. Angus Wilson definì questo libro «una raccolta troppo divertente», e il New York Times si chiese: «questo libro darà inizio a una nuova tendenza?… Chi lo sa, potrebbe ispirare Albert Einstein a scrivere un balletto!».
Quanto allo stile, Lowes Dickinson precisava: «Ha la qualità della migliore prosa del diciassettesimo secolo».
I Poteri Misteriosi dei Bambini
Fenomeni di telepatia, chiaroveggenza, precognizione e poteri extra-sensoriali si riscontrano in molti bambini. Come si manifestano queste facoltà? Conviene incoraggiarle?
Autore/i: Bourre Jean-Paul
Editore: Armenia Editore
introduzione dell’autore, traduzione di Mario Fusi.
pp. 238, Milano
Da alcuni anni gli studiosi si interrogano sui fenomeni paranormali, che hanno per protagonisti i bambini. Alcuni casi hanno fatto anche scalpore: negli Stati Uniti un bambino di sei anni guarisce le malattie più critiche; un brasiliano ha il potere di spostarsi anche a grandi distanze in pochi istanti; nel Belgio un bambino di nove anni piega i metalli con il pensiero. Questi poteri si sviluppano principalmente tra i sei e i dodici anni, e hanno una durata massima di qualche mese. In questo libro, pubblicato in prima edizione con il titolo “I bambini questi sensitivi”, Jean-Paul Bourre inquadra il fenomeno in una più vasta problematica che riguarda il campo della parapsicologia, della psicologia e della pediatria. Si devono favorire queste facoltà nei fanciulli? Come affrontare le tensioni che le provocano? Come eliminare queste tensioni senza danneggiare la nascente personalità del soggetto? A questi interrogativi, dettati dalla esigenza di controllare questo fenomeno per evitare l’insorgere di traumi, l’autore propone alcune originali soluzioni.
Mare Greco
Eroi ed esploratori nel Mediterraneo antico
Autore/i: Manfredi Valerio Massimo
Editore: Arnoldo Mondadori Editore
con Lorenzo Braccesi, premessa dell’autore.
pp. 244, ill. b/n, Milano
Prima di essere il teatro dello scontro tra Islam e Cristianesimo e prima ancora di diventare il “mare nostrum” dei Romani, il Mediterraneo era il bacino egemonizzato dalle navi greche, solcato dai commercianti e dai coloni che partivano dall’Ellade, sfidando le correnti, per portare ovunque le usanze e la cultura della madrepatria. Alla base della civiltà di questo popolo di navigatori e di esploratori vi erano i miti e le leggende che ricordavano gli uomini che per primi avevano intrapreso le rotte del mare interno. In questo saggio complesso e affascinante, una sintesi riuscita tra letteratura, storia e archeologia, due studiosi del mondo antico ripercorrono i viaggi e le avventure dei leggendari eroi del mondo greco. Oltre a quelle di Odisseo, il marinaio per eccellenza, protagonista del più avvincente poema di viaggi mai scritto, e di Enea, l’errabondo capostipite dei romani, il libro rievoca le gesta di altri personaggi leggendari, come Diomede, mitico colonizzatore della Puglia o il troiano Antenore che dopo avere attraversato l’Adriatico diventerà il fondatore di Padova. Uno straordinario viaggio nella memoria del mito che tenta nuove e originali interpretazioni di antichi interrogativi, come le ubicazioni dell’isola di Calipso, della terra dei Ciclopi o delle tenebrose soglie del regno dei morti.
Il Segreto Da Vinci
La chiave dei sette principi di Leonardo
Autore/i: Gelb Michael J.
Editore: Il Saggiatore
introduzione dell’autore, traduzione di Aldo Magagnino.
pp. 216, ill. b/n, Milano
“Il cielo ci manda talora alcuni che non rappresentano l’umanità sola, ma la divinità stessa” scriveva Giorgio Vasari del protagonista più eclettico del Rinascimento, e ancora oggi proviamo un senso di profonda ammirazione davanti a questa eccelsa figura di pittore, architetto, anatomista, ingegnere, inventore… La sua fama non è mai stata toccata dal tempo, come dimostra l’entusiasmo che suscitano i suoi dipinti ammirati da miliardi di persone, i suoi taccuini battuti all’asta per milioni di dollari e il suo personaggio al centro di serie televisive e romanzi best seller. Michael J. Gelb, partendo da queste premesse, si propone di capire come l’immagine di Leonardo abbia mantenuto inalterato il suo fascino attraverso i secoli e, studiando lo straordinario corpus vinciano di scritti e opere, getta luce su alcuni dei misteri che circondano la sua attività e ci accompagna alla scoperta dei princìpi che la ispirarono: Curiosità, Dimostrazione, Sensazione, Sfumato, Arte/Scienza, Corporalità, Connessione. Il genio leonardiano è infatti l’incarnazione di una profonda saggezza ed egli può tuttora essere considerato un consigliere spirituale ideale accanto ai più grandi maestri delle culture e delle religioni del mondo, come Confucio e Lao Tzu, con i quali mostra una perfetta sintonia di pensiero. La sua vita, e il suo segreto, sono un esempio universale di come esprimere al meglio le proprie potenzialità. Il segreto Da Vinci vuole dunque offrirci uno strumento per imparare a fare nostra la profonda consapevolezza e chiarezza interiore di Leonardo, che ci chiamano a un rinnovato senso della responsabilità personale e ci invitano a guardare ai nostri lati oscuri sotto una nuova luce, a integrare corpo, mente e spirito, ad amare senza riserve, a conoscere la vera armonia.
Vita di Ieri Vita di Oggi
Gusti e costumi: come il passato ci insegna a vivere
Autore/i: Moscati Sabatino
Editore: Mondadori
prefazione dell’autore.
pp. 240, nn. ill. b/n, Milano
Tra le mura di casa – Un giorno in città – I capricci della moda – La buona tavola – Dichiarazioni d’amore – La donna in famiglia – I servizi domestici – Giorni di scuola – Giocattoli e giuochi – L’invenzione dello sport – Al teatro e allo stadio – Come si viaggiava – Dove bussa il postino – Il conto in banca – Tasse d’altri tempi – Le ricette del medico – I consigli dell’avvocato – Chi rappresenta il popolo – Il servizio militare – Superstizioni e pregiudizi – In attesa di un altro mondo – Il buonsenso che fu.